Pietro Campori. Il papa mancato
A cura di Al Kalak M.
Venezia, 2009; br., pp. VIII-135, cm 15x21.
(Ricerche).
collana: Ricerche
ISBN: 88-317-9907-X
- EAN13: 9788831799072
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 0.234 kg
Pietro Campori, scrisse nel 1643 il suo biografo, non arrivò agli onori con il denaro ma con la virtù. La vicenda del cardinale Campori, nato nella Garfagnana estense e avviato sin dalla giovinezza alla carriera di Curia, si inserisce nel quadro degli anni tra Controriforma e età barocca. Dopo un apprendistato presso le principali corti europee, da Madrid a Praga, Campori seguì le sorti del vescovo Cesare Speciano, di cui fu a lungo segretario. Affiliato al partito dei Borghese, alla morte di Paolo V il suo nome prese a circolare tra i cardinali chiamati a scegliere il nuovo pontefice. Sfumata la sua elezione per pochi voti, Campori veniva destinato da papa Gregorio XV alla diocesi di Cremona, dove avrebbe trascorso il resto della vita attraversando i momenti difficili della Guerra dei Trent'Anni e della peste. Munifico protettore delle arti, il cardinale Campori non fu meno attento ai propri affari, acquistando per i nipoti un piccolo feudo in terra estense, dove ancora oggi rimangono le sue tracce. Questo volume, frutto del primo convegno di studi dedicato a Pietro Campori, offre un ritratto complesso e articolato del personaggio e del suo tempo, tracciando un affresco del contesto politico, culturale e figurativo in cui visse e operò.