Federico da Montefeltro e Francesco di Giorgio. Urbino crocevia delle arti
Marsilio
A cura di A. Angelini e Fattorini G.
Venezia, 2022; br., pp. 320, ill., cm 12x24.
EAN13: 9791254630396
Soggetto: Architetti e Studi,Pittura,Saggi (Arte o Architettura),Storia dell'architettura,Urbanistica e Viabilità
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Umbria e Marche
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Il volume, realizzato come l'omonima mostra (Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino, 23 giugno - 9 ottobre 2022) in occasione delle celebrazioni in onore dei 600 anni dalla nascita di Federico da Montefeltro, duca di Urbino, indaga a fondo il rapporto privilegiato che si strinse per quasi un ventennio tra il duca e il suo architetto di fiducia, Francesco di Giorgio Martini (1439-1501). Architetto, pittore e scultore, oltre che autore di trattati e ingegnere civile e militare, è assoluto protagonista del Rinascimento italiano ed europeo in architettura e nella scultura in bronzo. Egli fu "architettore" e regista delle imprese decorative del Palazzo Ducale, i cui ambienti monumentali aprirono le porte ad artisti quali Piero della Francesca, Fra Carnevale, al secolo Bartolomeo Corradini, Bartolomeo della Gatta, e poi ancora Pedro Berruguete, Melozzo da Forlì, Luca Signorelli. Il libro è riccamente illustrato dalle opere di questi grandi artisti, figure cruciali per restituire un contesto artistico e intellettuale il più possibile coerente e compatto e per rievocare la centralità che la corte di Federico ebbe nello sviluppo delle arti nel Rinascimento. Il volume racconta la vita di corte, analizza lo studio della prospettiva e della scienza matematica, la pittura "ponentina" giunta dalle Fiandre, la riscoperta dell'antichità classica nella progettazione architettonica e nella decorazione scultorea, per mettere a fuoco la figura di Francesco di Giorgio, facendola emergere in tutta la sua complessità di artista e intellettuale poliedrico. Arricchiscono il volume i testi di Luigi Gallo, Alessandro Angelini, Gabriele Fattorini, Giovanni Russo, Mauro Mussolin, Paolo Parmiggiani, Cecilia Martinelli, Emanuele Zappasodi, Gianluca Amato e le foto di Claudio Ripalti.