Il silenzio della luna. L'altro Leopardi, tra scienza, filosofia e trascendenza
Microart's s.p.a.
A cura di Corsinovi G.
Recco, 2015; br., pp. 239, cm 14x21.
(Centro Studi interd. Chiavari. 28).
collana: Centro Studi interd. Chiavari
ISBN: 88-8012-585-0
- EAN13: 9788880125853
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.36 kg
Grande poeta, il più moderno tra i classici, Giacomo Leopardi è anche uno straordinario pensatore. Sconfessando l'immagine vulgata ma ormai superata di un Leopardi chiuso nel cerchio di un pessimismo da adolescente frustrato, nemico della scienza c della filosofia, i saggi del presente volume indagano il mondo leopardiano con una prospettiva libera da pregiudizi e da formule precostituite. Affrontando da angolazioni e con strumenti diversi, secondo la specifica competenza degli autori, l'universo di Leopardi, e, in particolare, esplorando gli appunti-riflessioni dello Zibaldone si spalancano spazi meditativi densi di osservazioni, intuizioni, ipotesi folgoranti, precorritrici della modernità. Scienza, psicologia, filosofia, scandagliati dalla mente geniale del poeta, offrono dunque prospettive inedite e ci consegnano nuclei di pensiero che anticipano suggestivamente molte delle linee dell'epistemologia contemporanea: per esempio il principio di falsificabilità della scienza, la consapevolezza delle costruzioni scientifiche come modelli interpretativi e della relatività di ogni verità, il concetto di materia pensante, la definizione di Dio (nel caso esista) come necessità di infinite possibilità (Corsinovi). Per questo, Leopardi, può essere considerato un precursore della scienza contemporanea (Drago); e, se nella sua analisi della realtà si affida al sistema logico-sperimentale galileiano, non la chiude però dentro la formula di un metodo scientifico esclusivo.