Sensibilia. Vol. 7: Errore
Mimesis Edizioni
A cura di Pedone S. e Tedeschini M.
Sesto San Giovanni, 2015; br., pp. 338, ill., cm 14x21.
ISBN: 88-575-2804-9
- EAN13: 9788857528045
Testo in:
Peso: 0.46 kg
L'errore riguarda tutti, senza eccezioni. Ce lo ricorda la religione, con l'idea giudaico-cristiana di peccato originale, ma anche la speculazione filosofica, e basti pensare alla diagnosi dell "oblio dell'essere". Eppure, l'esperienza cosciente e diretta dell'errore ci sfugge continuamente, a meno di non voler considerare intenzionale un comportamento erroneo; essa viene sempre ricostruita, poiché è l'esito di un ripensamento, esige un punto di osservazione esterno o successivo al momento dell'errore stesso. Se si sbaglia è perché si è inizialmente convinti di fare la cosa giusta e solo in seguito la verità può, in certo modo, essere ricostruita. L'errore non è mai del tutto trasparente, ma si annida, piuttosto, in quella zona opaca che però costituisce spesso il presupposto non detto del nostro agire, pensare e sentire. L'errore, inteso rettamente, consentirebbe così di osservare i limiti o i condizionamenti che hanno determinato una certa conoscenza, un certo agire, una data impressione. Ma è possibile esaminarlo senza fare errori? Fino a che punto? Con quali risorse? Proprio perché è impossibile non errare, allora occorre perseverare in un'analisi multifocale e aperta, come sì è cercato di fare in questo volume di Sensibilia, proponendo un confronto tra saperi diversi, spesso tra loro lontani, nel tentativo di sviscerare il problema in fondo mai risolto dell'errore.