libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Il libro che nessun papa ti farebbe mai leggere

Newton Compton Editori

A cura di Churchville M. e Leedom Tim C.
Traduzione di Ballarini D.
Ponte Galeria, 2011; br., pp. 325, cm 14,5x22,5.
(Controcorrente. 83).

collana: Controcorrente

ISBN: 88-541-2440-0 - EAN13: 9788854124400

Luoghi: Roma

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.444 kg


Per più di duemila anni i papi, vicari di Cristo, hanno plasmato la storia con il loro potere, e nessuna istituzione ha creato tanta ingiustizia e iniquità quanto la Chiesa. Dalle sante crociate al tribunale dell'Inquisizione, dalla condanna di Galileo e Copernico al rogo di Giordano Bruno: qualsiasi idea o persona non conforme ai dettami della Chiesa o in contrasto con le sue retrograde convinzioni scientifiche, artistiche o storiche è stata bollata come eretica ed eliminata con i metodi più atroci. Crimini che i papi hanno continuato a commettere nel XX e XXI secolo: pensiamo agli accordi con Mussolini, Franco e Hitler, alla "via dei monasteri" per aiutare la fuga dei criminali nazisti, per non parlare dell'olocausto canadese, il più dimenticato di tutti i crimini, in cui 50.000 bambini nativi canadesi rapiti e seviziati morirono, insieme con i familiari che li reclamavano, per mano dei preti cattolici. E parallelamente si allarga lo scandalo finanziario del Vaticano, e crescono i sospetti di collusioni con la mafia e i governi militari conservatori. Mentre continua a opporsi all'eutanasia e al controllo delle nascite, il papa sostiene ancora oggi l'arrogante superiorità della Chiesa, rifiutando il dialogo e attaccando chi rifiuta di piegarsi alla dottrina cristiana.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
non disponibile - NON ordinabile

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci