I magnifici 7 capolavori della letteratura erotica: Thérèse philosophe-La filosofia nel boudoir-Suor monika-Gamiani-Le undicimila verghe
Newton Compton Editori
Ponte Galeria, 2013; ril., pp. 1045, cm 16x24,5.
(Grandi tascabili economici. I mammut. 138).
(Grandi tascabili economici. I mammut. 138).
collana: Grandi tascabili economici. I mammut
ISBN: 88-541-5082-7
- EAN13: 9788854150829
Testo in:
Peso: 1.125 kg
Sette fra i più celebri romanzi condannati per secoli a giacere dimenticati negli "inferni" delle biblioteche, sette libri "maledetti" e sovversivi appartenenti a quel filone sotterraneo (ma assolutamente non "minore") che conobbe i suoi momenti aurei soprattutto nella Francia da Luigi XIV a Luigi XVI, nell'Inghilterra vittoriana e nella Germania del XIX secolo; libri in cui il corpo diviene libero e provocatorio protagonista, facendosi beffe di ogni ipocrisia, sfidando a viso aperto il potere e il bigottismo, svelando -spesso con caustica ironia - l'altra faccia della medaglia, il lato oscuro e rimosso della società. Dai fremiti di Diderot con "Thérèse Philosophe" al celeberrimo "Fanny Hill" di John Cleland, dalle efferatezze della "Filosofia nel boudoir" di Sade agli "eccessi" diffamatori di Musset (che scrisse "Gamiani" contro George Sand), dalle piccanti confessioni di un Anonimo vittoriano alle grottesche, deliranti scurrilità delle "Undicimila verghe" di Apollinare, il lettore riscoprirà pagine che ancora oggi sorprendono per la loro forza e la loro totale irriverenza. "Suor Monika" di E.T.A. Hoffman.