Luisa Albertini. Giorno per giorno, segni forme colori
Nexo
Tremezzina, Villa Carlotta, 21 settembre - 8 dicembre 2024.
A cura di Maria Angela Previtera, Darko Pandakovic e Elena Di Raddo.
Milano, 2024; br., pp. 112, ill. col., cm 17x24.
ISBN: 88-96451-60-4 - EAN13: 9788896451601
Soggetto: Collezioni,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0 kg
NOTA BIOGRAFICA DELL'ARTISTA: Luisa Albertini nasce a Como nel 1918. La sua lunga attività artistica, tra gli anni Trenta del Novecento e i primi del Duemila, incrocia numerose tecniche. Le prime opere sono studi - ritratti e disegni dal vero - e lavori grafici. Nel 1951 presenta alla IX Triennale terrecotte smaltate. Nel 1955 Mario Radice commenta in modo lusinghiero una serie di suoi acquerelli in mostra a Como. Nel 1959 alla Galleria Barbaroux di Milano espone opere a smalto su rame e bronzo, tecnica che usa anche per produrre oggetti domestici. Il momento centrale della sua vita artistica è tra gli anni Settanta e gli anni Novanta: realizza arazzi, legni dipinti, sculture in metallo e gioielli. Numerose le sue personali: alle gallerie La Colonna, Libera Parini, e Atrio di Como, alla Mosaico di Chiasso, a Il Gabbiano di La Spezia e Ferrari di Brescia. Esegue anche una serie di acqueforti e acquetinte. Nell'ultima fase della sua attività si dedica alla pittura su tela e su tavola, tema della personale comasca del 2003. Nel 2016 sue opere sono esposte alla Triennale di Milano nella rassegna W. Women in Italian Design e nel 2022, a Como, in Astratte. Donne e astrazione in Italia 1930-2000. Muore a Como nel 2018.
Cristoforo Colombo e il Mistero della Campana della Santa Maria
Oltre l'emergenza. Attività e restauri dopo l'alluvione del 2018
Acta Palaeomedica. International Journal of Palaeomedicine. Vol. 3
Abitare il tempo in Abruzzo. Sguardi sulle case in terra cruda
Il Ratto di Proserpina di Nicolas Mignard ed Altri Dipinti Antichi