Breviario d'Amore
Nulla Die
A cura di Atzori G. e Giordano S.
Traduzione di Cimmino M. I. e Scheriani I.
Piazza Armerina, 2017; br., pp. 180, ill.
(Parva Res. Poesia, Prosa, Prosimetro e Critica Letteraria).
collana: Parva Res. Poesia, Prosa, Prosimetro e Critica Letteraria
ISBN: 88-6915-114-X
- EAN13: 9788869151149
Testo in:
Peso: 0.86 kg
Alcuni poeti triestini, raccolti in un ideale cenacolo, offrono il loro commentario a liriche immortali. La passione è rivisitata nelle varie declinazioni, dal desiderio più carnale alla scoperta di un completamento, ritrovamento di sé nell'altro, uno specchio. Il volume parte dalle origini della poesia europea - Dante e la poesia trobadorica - per approdare alla modernità. I trovatori sono testimoni del movimento cataro, spietatamente stroncato in Occitania. Dante Alighieri fu loro filiazione. In alcuni sonetti Shakespeare esprime l'equazione fra amore ed eternità. Risaltano diverse poetesse rinascimentali: Gaspara Stampa, Teresa d'Avila, Isabella Morra, assassinata dai fratelli per un'amicizia o una sua sospetta relazione con un cavaliere. La vicenda ripropone il tema brutale del femminicidio. Ada Negri è riscoperta nell'erotismo panpsichista. Il tormento amoroso di Leopardi e Pascoli è fecondo di meditazioni sul senso del vivere e del morire. Drammatico il Kipling antimilitarista. La funzione conoscitiva del piacere è tema dominante in d'Annunzio. In chiusura i poeti triestini propongono le loro liriche.