La percezione del clima. Nella società e nella letteratura
Odoya
A cura di Ortino L.
Bologna, 2021; br., pp. 192, cm 16x21.
(Odoya Library).
collana: Odoya Library
ISBN: 88-6288-636-5
- EAN13: 9788862886369
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Come sono percepiti i mutamenti climatici nella nostra vita e nel nostro futuro? Come saremo costretti o invitati a modificare i nostri stili di vita? Come dovremo ripensare il nostro modello economico di sviluppo in seguito ai segnali allarmanti provenienti dall'aumentato numero di disastri naturali, alle carestie e pandemie, non ultima quella del Covid-19? Dobbiamo fare tutti un passo indietro e creare una coscienza fatalmente aderente alle mutazioni che stiamo osservando e vivendo. In che modo? Senza farci trascinare da allarmismi, ma neppure trascurando completamente il problema dello sfruttamento intensivo delle risorse del pianeta Terra in un eccesso di consumismo che sarebbe dannoso per l'intera umanità. La creazione di una coscienza politica e sociale attraverso la propagazione di corretti modi di pensare, aperti a quanto di buono la scienza e la tecnologia sono pronte a offrire, potrà aiutare a contrastare l'insensato consumismo. Questo è influenzato da potentati economici che si avvalgono anche dell'utilizzo di fake news, spesso presentate, soprattutto sui social, come modi alternativi di pensare e che cercano di ostacolare una corretta valutazione di quanto stia invece accadendo. Il libro parte dalla storia dei disastri ecologici di epoca Vittoriana per arrivare ai più recenti messaggi ecologistici, interessandosi alle reazioni della società e a come la scienza consiglia di muoversi. Infine si sofferma a raccontare quanto la letteratura, soprattutto di anticipazione, e la buona saggistica hanno prodotto in questi anni, preparando la coscienza delle persone ad affrontare le nuove sfide.