Tesori di Volterra. Ediz. illustrata
Pacini Editore
A cura di Burchianti F.
Illustrazioni di Storch A. M.
Ospedaletto, 2019; ril., pp. 216, ill.
(Arte).
collana: Arte
ISBN: 88-6995-516-8
- EAN13: 9788869955167
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Cultura del Viaggio,Fotografia
Luoghi: Toscana
Testo in:
Peso: 0.75 kg
"Difesa dalla pietra e scolpita nell'alabastro, plasmata dai venti, erosa dalle Balze e benedetta dalle sorgenti d'acqua, Volterra colpisce per la sua storia lunga come quella dell'uomo: viva di bellezza infinita, e bella perché viva nei suoi indomiti abitanti. È in fondo questo il primo vero tesoro di Volterra: i suoi abitanti, da quelli più antichi che ne hanno delineato i ciclopici contorni murati, ai tanti che l'hanno arricchita di opere d'arte e palazzi, fino a coloro che oggi ne animano i vicoli e le strade, rendendola una città ancora laboriosa e intellettualmente vivace. Questo testo nasce dalla volontà della Cassa di Risparmio di Volterra di illustrare questi Tesori, la Vita e la Bellezza di Volterra, ancora più delle sue straordinarie opere d'arte. E per farlo è stato scelto un punto di vista originale: lo sguardo di un giovane fotografo, Antonio Maria Storch, che ha realizzato tutte le immagini del libro in piena libertà suggerendo un punto di vista inconsueto e analitico, incline alla sorpresa più che alla descrizione, mai didascalico e volutamente eterogeneo, figlio della curiosità e attento al particolare. La scrittura dei testi che accompagnano le fotografie è stata la fonte di un viaggio tra presente e passato in dialogo infinito tra monumenti e vita quotidiana, tra artisti antichi e attuali, tra lo sguardo dei Santi e il talento demiurgico degli artigiani. Non vi è naturalmente nessuna pretesa di completezza scientifica quanto piuttosto l'intento - questo sì - di dare uno spunto di profondità storica all'immagine e di offrire un'occasione di riflessione all'occhio curioso di chi vi si accosti per la prima volta. Nella costruzione di questo percorso, per la mia formazione specifica, non potevo che andare in cerca dell'Archè, l'origine degli avvenimenti, la forza primigenia da cui scaturiscono gli elementi artistici e culturali di una comunità, ben conscio che tra il principio delle cose e l'evoluzione del reale tout se tient, e i linguaggi artistici inscindibilmente connessi divengono il fulcro con cui le personalità artistiche, facendosi opera, valicano le linee del tempo per depositarsi nella storia". (Fabrizio Burchianti)