Il castello dei Vicari di Lari. Racconto di un restauro
A cura di M. Ciampa.
Ospedaletto, 2024; br., pp. 168, ill., cm 21,5x28.
(Architettura).
collana: Architettura
EAN13: 9791254863848
Soggetto: Urbanistica e Viabilità
Testo in:
Peso: 0.82 kg
«Il restauro del Castello di Lari deve essere inquadrato all'interno dei programmi di valorizzazione del patrimonio storico monumentale promossi dalla Fondazione Pisa, nell'ambito del territorio di appartenenza. Già dagli anni Duemila lo Statuto della Fondazione Pisa promuoveva il finanziamento degli studi archeologici e architettonico-urbanistici per la conoscenza e l'esecuzione delle opere di restauro degli edifici monumentali, con particolare riferimento alle fortezze che hanno segnato il territorio dal Monte Pisano alla pianura. Esaminando i documenti delle attività svolte, che la fondazione ha raccolto nelle proprie pubblicazioni biennali, ritroviamo importanti riferimenti agli studi, ai progetti e al restauro delle fortificazioni: la Rocca di Ripafratta, il Borgo di Vicopisano con la sua struttura difensiva Pisana e Brunelleschiana, le Torri di difesa e le importanti fortificazioni della città di Pisa, il sistema delle mura di Lari e il suo Castello. In particolare per il Castello di Lari, l'Amministrazione comunale nei primi anni Duemila ha dato l'avvio ai rilevamenti della cinta muraria e delle strutture interne al Castello, con l'intento di programmare un progetto organico che, per entità di finanziamento, veniva articolato in più fasi. La prima fase, che riguardava la cinta muraria, è stata oggetto di un finanziamento diretto dell'Amministrazione comunale a cui si associava la richiesta di un primo contributo da parte della Fondazione Pisa. Successivamente seguirono altri progetti che, sebbene svolti in tempi differenziati, hanno consentito di ricondurre gli interventi all'interno del programma generale di valorizzazione. Il progetto predisposto dall'Amministrazione Comunale affrontava e coinvolgeva opportunamente l'intero organismo urbano. Infatti il Castello, le sue mura e il Borgo, che si è progressivamente strutturato, costituiscono un insieme omogeneo e unitario che identifica Lari: una vera emergenza nell'ambito del territorio delle Colline Pisane...» (Mauro Ciampa)