Museo Stibbert. Guida alla visita del museo
Polistampa
A cura di Aschengreen Piacenti K.
Prima edizione 2011.
Testo Italiano e Inglese.
Firenze, 2011; br., pp. 240, ill. col., cm 16x21.
(Piccoli Grandi Musei. 25).
collana: Piccoli Grandi Musei
ISBN: 88-596-0968-2
- EAN13: 9788859609681
Soggetto: Arte dei Metalli (Bronzo, Ferro, Peltro..),Arte del Legno (Cornice, Intaglio, Mobili..),Collezioni,Cultura del Viaggio,Pittura,Saggi (Arte o Architettura),Scultura
Luoghi: Firenze,Toscana
Testo in:
Peso: 0.48 kg
La guida evidenzia il carattere poliedrico del museo e del suo fondatore, Frederick Stibbert (1838-1906). Essa accompagna il visitatore attraverso ogni collezione con le dettagliate descrizioni di un autore competente: Simona Di Marco, Martina Becattini, Francesco Civita, Riccardo Franci, Dominique Charles Fuchs. Il percorso spazia dalla storia del fondatore alla storia della collezione, dall'armatura europea a quella islamica e giapponese, dai quadri agli arredi, alle porcellane e alle ceramiche. I temi rappresentano le varie "manie" di quello che fu uno straordinario e anche eccentrico collezionista. Nato a Firenze da padre inglese e madre italiana, Stibbert perde il padre in giovane età e viene educato in Inghilterra, a Harrow-on-the-hill e a Cambridge, per entrare in possesso a ventun anni di una notevole fortuna. Mantiene la villa di Montughi a Firenze, acquistata dalla madre nel 1849, ma viaggia continuamente e acquista senza sosta, trasforma la villa e il parco e concepisce l'idea del museo. Divide l'edificio in due parti: il museo e l'abitazione con il suo ricco arredamento. Nel 1905 fa un testamento molto dettagliato. Lascia tutta la proprietà sul colle fiorentino al governo inglese in primis, e al comune di Firenze qualora gli inglesi rinunciassero al lascito. E così fu: il museo con i suoi 36 mila pezzi, il parco, il podere diventano proprietà del comune nel 1906, alla sua morte, e nel 1908 il museo apre al pubblico.