La Rivoluzione Toscana del 1859. l?unità d'Italia e il ruolo di Bettino Ricasoli
Polistampa
A cura di Manica G.
Firenze, 2012; br., pp. 384, ill., cm 17x24.
collana: Studi e fonti
ISBN: 88-596-1037-0
- EAN13: 9788859610373
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Italia,Toscana
Testo in:
Peso: 0.82 kg
Questo volume raccoglie gli atti del Convegno Internazionale di Studi "La rivoluzione toscana del 1859, l'unità d'Italia e il ruolo di Bettino Ricasoli" tenutosi a Firenze il 21-22 ottobre 2010. Come sottolinea Giustina Manica nella relazione introduttiva, la riorganizzazione amministrativa del Regno fu uno dei primi problemi che la Destra storica dovette affrontare nei mesi successivi all'annessione dei Ducati, delle Legazioni e della Toscana. Man mano che si procedeva con le annessioni ci si rese conto che le leggi piemontesi non sempre erano adatte a territori così disomogenei. Per questo motivo, fu istituita una Commissione temporanea di legislazione presso il Consiglio di Stato, voluta dal Ministro dell'Interno Farini che ne inaugurò i lavori il 13 agosto 1860. La Commissione aveva il compito di studiare un nuovo ordinamento amministrativo che tenesse conto delle diversità di condizioni dei territori che facevano parte del Regno: "Vuolsi dunque considerare, da un lato, quali siano le vere condizioni della società civile italiana, e dall'altro lato quale sia il fine a cui si intende, per fare giusto concetto del problema che a noi tocca risolvere".