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Tiziano Bonanni. Identity 1,618. 1989-2019: dalla caduta del muro di Berlino all'intelligenza artificiale.

Polistampa

A cura di Nuti N.
Firenze, 2019; ril. in tela, pp. 192, ill. col., tavv. col., cm 25x28.

ISBN: 88-596-2010-4 - EAN13: 9788859620105

Soggetto: Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura),Scultura e Arti Decorative - Monografie

Periodo: 1960- Contemporaneo

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 1.45 kg


Un confronto circolare sull'identità quale valore della diversità, dalle sue radici storiche fino alle trasformazioni legate ai processi di globalizzazione e all'intelligenza artificiale, dove l'identità viene ridotta a puri codici alfanumerici. Con il 500° anniversario dalla morte di Leonardo da Vinci, l'uso della costante aurea 1,618 non è altro che un pretesto simbolico di ancoraggio storico che si dilata nei secoli fino ai giorni nostri in un quotidiano anonimato di massa, pietra d'angolo fra imprevedibilità umana e intelligenza artificiale, fra limiti della perfezione programmata e potere illimitato dell'intuizione che l'uomo possiede geneticamente da sempre. Dal disastro nucleare di Chernobyl alla caduta del muro di Berlino, dalle guerre nei Balcani all'Intifada, quindi il crollo delle torri gemelle e il terrorismo religioso, la nascita della UE e le grandi speculazioni economiche fino alla grande recessione e la crisi dell'euro. E ancora stragismo, flussi migratori e discriminazioni razziali, intelligenza artificiale e omologazione di massa: dal 1989 al 2019, trent'anni della nostra storia in un'accurata selezione di dipinti.

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