La tragedia della lavoratrice. L'alba del Proletarocene
Produzioni Nero
A cura di Salvage Collective.
Roma, 2022; br., pp. 158, cm 11,5x17.
(Not).
collana: Not
ISBN: 88-8056-159-6
- EAN13: 9788880561590
Testo in:
Peso: 0.11 kg
Il cambiamento climatico è ormai irreversibile, il pianeta corre dritto verso l'apocalisse. La piena coscienza della portata di quel che ci aspetta e degli effetti che produrrà su ogni ambito delle nostre vite non può che accompagnarsi allo stupore per non aver ancora fatto niente. Perché non c'è una riunione di emergenza a settimana in ogni città, in ogni paese o quartiere? Perché non ammettiamo che il disastro climatico e ambientale è una diretta conseguenza dei processi di accumulazione infinita che perpetuano il capitalismo? È possibile creare un orizzonte comunista che offra una nuova alba al crepuscolo planetario? "La tragedia della lavoratrice" è un pamphlet brillante e rigoroso che riflette sulla pulsione di morte del capitalismo, sui complicati legami della sinistra con i combustibili fossili e le false promesse del «capitalismo verde», e sull'ondata «ecofascista» che avanza pericolosamente all'aumentare delle migrazioni climatiche. In risposta alla crisi planetaria, gli autori propongono un «Comunismo Salvage», un programma di ristrutturazione e riparazione che deve precedere qualsiasi comunismo di lusso. Mobilitando esplicitamente il pessimismo politico come spinta rivoluzionaria e antidoto alle derive ecomoderniste della sinistra, "La tragedia della lavoratrice" chiama a immaginare un futuro alternativo capace di rimediare alle devastazioni del capitalismo e rigenerare il mondo. Prima che sia troppo tardi.