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Cinque temi del «modernocontemporaneo». Memoria, natura, energia, comunicazione, catastrofe

Quodlibet

A cura di A. Capuano e Di Donato B.
Macerata, 2020; br., pp. 264, ill., cm 15,5x22.
(Diap Print. Progetti).

collana: Diap Print. Progetti

ISBN: 88-229-0397-8 - EAN13: 9788822903976

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 1.12 kg


Dall'inizio del Novecento innovazioni tecnologiche e condizioni storico-culturali hanno aperto la strada a molteplici sperimentazioni architettoniche e a nuovi indirizzi teorici. Il dibattito disciplinare si è ulteriormente frammentato e articolato a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta, quando la pluralità di mezzi di comunicazione a disposizione ha reso ancora più complesse le interferenze tra società, arti e tecniche. Per capire oggi le teorie dell'architettura contemporanea e il pensiero sotteso al lavoro del progettista occorre confrontarsi con materiali molto eterogenei: non solo le opere, i progetti e i manuali come accadeva in passato, ma soprattutto le mostre, le pubblicazioni sulle riviste e sui libri, i film, le fotografie, i modelli e internet. L'ampia ed eterogenea disponibilità di documentazione sull'architettura racconta anche del mutato modo di fare "teoria" e "storia". Lo scenario di riferimento di questo libro sono quindi le idee che interessano l'architettura del Novecento e del nuovo millennio, qui esaminate attraverso cinque temi: memoria, natura, energia, comunicazione e catastrofe. Sono parole che si relazionano a forme del pensiero, a pratiche del progetto e a modi di intervenire sugli edifici e sul territorio e servono a ricostruire storie e geografie del moderno contemporaneo.

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design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci