Saul Steinberg
Quodlibet
A cura di Belpoliti M. e Gimmelli G.
Macerata, 2021; br., pp. 536, ill., cm 15,5x22.
(Riga. 43).
collana: Riga
ISBN: 88-229-0693-4
- EAN13: 9788822906939
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Peso: 1 kg
Saul Steinberg (1914-1999) rimane uno degli artisti più noti e insieme sconosciuti dell'arte del XX secolo. È stato un cartoonist, un disegnatore, un aforista grafico: eppure il suo nome rimane ai margini, fuori dai manuali di Storia dell'arte. Questo numero di "Riga" rinnova e ripensa il volume edito nel 2005, ampliandolo con nuovi materiali. Fra questi spiccano ventuno interviste, per la maggior parte inedite in italiano, rilasciate da Steinberg fra il 1952 e il 1993; due importanti saggi, che gettano nuova luce sulla sua vicenda artistica e biografica; una serie di scritti e disegni con cui illustratori e artisti hanno voluto rendergli omaggio. Senza voler stabilire graduatorie o classifiche, si può - si deve - parlare di Steinberg con la stessa attenzione riservata a Picasso, a Giacometti, a Warhol. Altrettanto complessa e ricca, la sua arte parla tante lingue contemporaneamente: disegno e parola, retorica e letteratura, filosofia e percezione. Steinberg è disegnatore e scrittore, sociologo e filosofo, psicologo e persino moralista. E tuttavia Steinberg è solo Steinberg: ovvero uno degli artisti più imitati, citati, riprodotti, perché all'unicità del suo segno corrisponde un'universalità di significati e di messaggi.