Figure del pneuma. I "Charactères de l'amour" (1640) di Marin Cureau de la Chambre
Rubbettino Editore
A cura di Burgio S.
Traduzione di Gervasi M. A.
Soveria Mannelli, 2005; br., pp. 99, ill., cm 13x21.
ISBN: 88-498-1307-4
- EAN13: 9788849813074
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Peso: 0.16 kg
"Nell'estendere i meccanismi dell'amore d'inclinazione alla passion d'amour come tale, Cureau de La Chambre, attraverso Ficino e Jacques Ferrand, rinnova la riflessione sulla maladie d'amour alla luce dell'esigenza descrittiva del 'figurare', contribuendo con ciò stesso all'evoluzione della casistica amorosa dalla morale trobadorica a quella galante secentesca, sostanziandone la portata antropologica: se la critica ha separatamente individuato tappe essenziali della genesi moderna dell'individuo sia nella riflessione sulla maladie d'amour in chiave melanconica nel teatro di Racine e di Molière, sia negli sviluppi secenteschi della fisiognomica assunta all'interno del modello Elias, nei Charactères di Cureau le due linee si incrociano e si fondono nella prospettiva di un'art ecfrastica di connaitre les hommes che riconduce la sua ispirazione neoplatonica ad una misura tutta umana, attraverso quell'indagine sulle figure del pneuma che nel dire delle passioni trova il dire essenziale per comprendere e promuovere una dialettica, un'art e non una science, aperta e nuova, perché nuovo e aperto è il moi, disancorato da omologie cosmiche ma non per questo sottratto alla sia pur problematica naturalezza della socialitas; moi che viene ad innescare, con il suo stesso, individuale consistere, un approccio 'moderno' alla promozione del commercio umano". (dal saggio introduttivo)