Giuseppe Spataro tra popolarismo e Democrazia cristiana
Rubbettino Editore
A cura di Trinchese S.
Soveria Mannelli, 2012; br., pp. 252, cm 14,5x22,5.
(Varia).
collana: Varia
ISBN: 88-498-3257-5
- EAN13: 9788849832570
Soggetto: Società e Tradizioni
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.26 kg
Occorre sgomberare il campo da un diffuso pregiudizio che lega la figura di Giuseppe Spataro a una dimensione importante, ma subordinata, della funzione politica. Eterno vice di qualcuno, sia pure di Luigi Sturzo e di Alcide De Gasperi, elemento di collegamento tra generazioni diverse, propagatore di idee e fermenti cattolico-popolari che parevano in via d'estinzione. Un notabile cattolico, dunque, tra due generazioni di democratici cristiani, o al più il custode di un patrimonio politico-culturale da trasmettere ai successori di un'epoca al tramonto. Alla luce di questo volume invece, la figura di Giuseppe Spataro si staglia in tutta la sua statura di uomo politico e di statista di primario rilievo nazionale: nel delicato momento di snodo della storia politica italiana tra fascismo e dopoguerra, la sua principale e più preziosa funzione storica fu comunque quella del suo coraggioso e improbo impegno per mantenere in vita la fiaccola della democrazia quando questa era soffocata dalla dittatura fascista, per trasmetterla, nella sua integra vivacità, alle generazioni successive.