In nome della legge
Rubbettino Editore
A cura di Scoppa S.
Soveria Mannelli, 2099; br., pp. 150, cm 13,5x21,5.
(Varia).
collana: Varia
ISBN: 88-498-6865-0
- EAN13: 9788849868654
Testo in:
Peso: 1 kg
Il presente volume raccoglie i testi delle lezioni, con i dovuti aggiustamenti e le annotazioni, che gli autori hanno tenuto alla Scuola di Liberalismo "Ludwig von Mises" 2020 - XI edizione di Catanzaro. Gli stessi, da prospettive diverse, hanno analizzato i rapporti tra proprietà e libertà, cogliendo il profondo legame esistente tra i due essenziali istituti, come tutti gli studiosi liberali hanno sempre ricordato. L'esistenza di tale nesso è indiscutibile, poiché soltanto una protezione della proprietà è in grado di assicurare a ogni individuo quella sfera di autonomia che l'espansione dei poteri pubblici e delle burocrazie finisce per dissolvere. Né è possibile evadere la questione della proprietà, che è diritto naturale fondamentale, la quale non può essere eliminata, senza finire entro un quadro del tutto confuso e conflittuale, dove alla fine trionfa il più forte. Per questa ragione, chi crede che la libertà sia un valore fondamentale deve proteggere la proprietà e osteggiare lo statalismo, che oggi è connaturato all'espansione lenta ma inesorabile del potere politico. Essa ha prodotto anche una soggezione della legge e del diritto alla decisione politica e un conseguente dilagante interventismo dello Stato, il cui perimetro deve essere ridotto, attuando una serie di riforme strutturali per eliminare sprechi e inefficienze, a limitare la tassazione e liberare risorse per lo sviluppo dell'economia. Prefazione di Giorgio Spaziani Testa; Postfazione di Corrado Sforza Fogliani.