Archeologia e storia sul monte Castelon di Marano di Valpolicella
SAP
A cura di Bruno B. e G. Falezza.
Quingentole, 2016; br., pp. 400.
(Documenti di Archeologia).
collana: Documenti di Archeologia
ISBN: 88-99547-01-7
- EAN13: 9788899547011
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità,Scavi
Testo in:
Peso: 1.92 kg
L'importanza storico-archeologica del Monte Castelon di Marano di Valpolicella era già nota agli studiosi e alla comunità locale, oltre che per l'esistenza di un castello medievale sulla sua sommità, per la scoperta, avvenuta nel 1835, di un tempio romano dedicato a Minerva sulle sue pendici orientali. Assai più complessa e ricca si è ora rivelata, grazie alle indagini condotte negli ultimi anni dalla Soprintendenza Archeologia del Veneto, la storia insediativa di questo sito, sede prima di un villaggio protostorico con il suo luogo di culto, poi di un importante santuario romano, contraddistinto da più fasi edilizie, ed infine di un insediamento fortificato nel Medioevo. Ciascuna di queste fasi di frequentazione del Monte ha lasciato tracce strutturali e materiali assai importanti (anelli bronzei, ampie porzioni della pregevole decorazione parietale nel c.d. I stile pompeiano del primo edificio di culto realizzato in età tardo-repubblicana, cospicui resti del tempio di età imperiale). La storia del luogo di culto si conclude in età tardoantica, ma sulla sommità dell'altura dal X secolo sorge un castello, continuando la storia insediativa del Castelon.