Lingua madre Duemilaventiquattro. Racconti di donne non più straniere in Italia
SEB 27 Edizioni
A cura di Finocchi D.
Torino, 2024; br., pp. 264, cm 12x20.
(Tamburi di Carta).
collana: Tamburi di Carta
ISBN: 88-98670-92-3
- EAN13: 9788898670925
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.29 kg
Maral narra come ha deciso di iniziare ad abitare per la prima volta la propria vita, Shima si esprime attraverso la carica evocativa e simbolica degli oggetti quotidiani, Simona Nicoleta descrive un antiretorico ritorno in patria attraverso gli occhi e i pensieri di una madre e una figlia. Racconti che coniugano immaginari e nuove sensibilità, immediatezza e autenticità, relazione e riflessioni profonde; dove le protagoniste si permettono di essere provvisorie, decidono di stare nell'oggi senza troppi proclami e propositi. A unirle è il loro sguardo al mondo e l'autorità femminile che da questo sguardo emerge. La forza motrice può essere rappresentata da una fotografia, ma anche dal cibo, dall'arte, da un incontro, dalla lingua o dall'uso dell'ironia. La migrazione, vissuta o solamente reinterpretata, non è qualcosa che le definisce, ma un approccio inedito alla complessità. Sono donne consapevoli, determinate, che pensano attraverso i loro corpi e perseguono il diritto a vivere pienamente la propria appartenenza femminile. La propria libertà.