Rubaldo Merello. Paesaggio e figure
Sagep Editori
Genova, Gam Galleria D’arte Moderna, 21 dicembre 2023 - 14 aprile 2024.
A cura di Fochessati Matteo e Francesca Serrati.
Genova, 2024; br., pp. 60, ill. col., cm 17x24.
EAN13: 9791255900917
Soggetto: Pittura
Testo in:
Peso: 0 kg
Partendo dal fondamentale nucleo dei dipinti e dei disegni conservati nelle collezioni della Galleria d'Arte Moderna di Genova - integrati con alcune significative opere provenienti dalla Wolfsoniana-Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e con una selezione di prestiti da collezioni private - l'esposizione intende infatti offrire una rilettura sul suo originale percorso di ricerca, mettendone in risalto due peculiari attitudini estetiche e operative: da un lato la predilezione verso una natura non antropizzata su cui il pittore proiettava le proprie tensioni emotive e psicologiche, nel suo prolungato e introspettivo rapporto con le emergenze paesaggistiche di una delimitata area geografica (i boschi, i pendii, le scogliere e le insenature del territorio inquadrato tra la Ruta di Camogli, la baia di San Fruttuoso e Portofino); dall'altro la dimensione fantastica che anima invece, in campo grafico, i protagonisti delle sue raffigurazioni mitologiche e allegoriche. Mentre nel primo ambito di intervento, Merello, partendo dalla lezione divisionista di cui fu uno tra i principali interpreti (è qui opportuno ricordare che nel 1907 partecipò a Parigi al Salon des Peintres Divisionnistes Italiens ordinata da Alberto Grubicy), si indirizzò, nella progressiva trasformazione della materia pittorica e della tavolozza cromatica, verso una ricerca tangente con le innovazioni linguistiche della pittura postimpressionista e con le emergenti inquietudini estetiche della cultura fauve, nel campo del disegno - così come in quello della scultura (spesso uniti da comuni motivi tematici) - risulta invece palese la sua stretta vicinanza con le dinamiche espressive del simbolismo e del movimento moderno.