Storia della letteratura italiana. Il Settecento. Volume VI
Salerno Editrice
A cura di Malato E.
Roma, 1990; ril., pp. XII-1030, ill., cm 25x17,5.
(Grandi Opere).
(Storia della letteratura italiana. 6).
collana: Grandi Opere
ISBN: 88-8402-230-4 - EAN13: 9788884022301
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 2.27 kg
SEZIONE IX. L'ETA DELL'ILLUMINISMO
I. Assolutismo, riforme, rivoluzione, di Aurelio Musi
1. Le guerre europee 2. Il nuovo assetto dell'Europa e il consolidamento dell'assolutismo 3. La società europea nel sec. XVIII. Movimento demografico e sviluppo economico 4. I grandi imperi coloniali e la rivoluzione industriale in Inghilterra 5. «Ancien Régime» e movimento riformatore 6. La lotta contro gli abusi e i privilegi feudali ed ecclesiastici. La riforma dei rapporti tra Stato e Chiesa. L'offensiva contro i gesuiti e la soppressione della Compagnia di Gesù 7. La situazione italiana 8. La crisi del moto riformatore in Italia 9. Dinamica delle classi sociali in Italia nel XVIII secolo 10. La Rivoluzione d'America, la Rivoluzione francese. I riflessi italiani 11. Bibliografia essenziale
II. La cultura europea nel secolo XVIII e l'Illuminismo, di Ferdinando Abbri
Premessa: che cos'è l'Illuminismo 1. La sintesi newtoniana e l'Illuminismo 2. La fede nei «lumi» della ragione. L'avversione per le religioni positive. Il «deismo» 3. Voltaire e la critica all'antropocentrismo cristiano. Anticlericalismo, ateismo, libertinismo e materialismo. La Mettrie, Diderot, d'Holbach, Helvétius, Priestley; il culto della natura 4. Il mito del «buon selvaggio». La storiografia dei «Lumi». L'idea di progresso da Voltaire a Condorcet 5. Una «summa» della cultura illuministica: l'Encyclopédie di Diderot e d'Alembert 6. Il problema della conoscenza: Berkeley, Hume, Condillac. Illuminismo, «gender» e sessualità. Il cosmopolitismo 7. Una nuova concezione dello Stato e del potere politico: Montesquieu, Rousseau. Le dottrine economiche 8. Il rifiuto dell'educazione gesuitica e la riforma in senso laico della scuola e della didattica. La pedagogia di Rousseau 9. Filantropia, utilitarismo e diritto penale. Jeremy Bentham 10. La nuova cultura nelle istituzioni tradizionali: università, accademie, musei, biblioteche 11. Cultura borghese e cultura aristocratica. L'altro illuminismo. L'anti-illuminismo 12. Dimensione europea della cultura illuministica. La massoneria. Il «Grand Tour». Salotti e club. I giornali 13. I progressi delle scienze: la matematica e la meccanica razionale, l'astronomia; la fisica, la chimica, la medicina, le scienze naturali 14. L'arte del Settecento 15. La musica del Settecento in Europa 16. L'Illuminismo in Germania. Wolff. Lessing. Herder e il preromanticismo. Goethe 17. Kant e la critica della ragione 18. Bibliografia essenziale
III. Vita e cultura in Italia nell'età dell'Illuminismo, di Saverio Ricci
1. Coscienza della decadenza e fermenti di rinnovamento. Nuovi contatti con la cultura europea 2. L'attenzione dell'Europa: il «Grand Tour». Viaggiatori illustri in Italia 3. Sviluppo delle comunicazioni e dei rapporti epistolari. I viaggi all'estero. Influenze europee: l' "anglomania"; le suggestioni della Francia 4. L'istruzione: scuole e università, biblioteche, accademie. Laicizzazione della cultura 5. Espansione dell'editoria libraria e diffusione della stampa periodica. Circolazione di libri francesi e inglesi in Italia. Le traduzioni 6. Caratteri peculiari della cultura illuministica in Italia. Recupero della tradizione nazionale, rinuncia ad astrattismi teorici e schematismi semplicistici, interesse per la storia e le questioni pratiche dell'economia e del diritto 7. Intellettuali e pubblico. Carattere utilitario e di attualità della pubblicistica settecentesca. I temi: l'economia, la geografia e i viaggi, la volgarizzazione delle scienze, la «pubblica felicità». Il ruolo del teatro 8. Gli sviluppi della ricerca scientifica. Lazzaro Spallanzani, Luigi Galvani, Alessandro Volta 9. L'arte dopo il Barocco, tra recuperi di classicismo e «Rococò». L'architettura: Filippo Juvarra, Ferdinando Fuga, Luigi Vanvitelli. La pittura: Tiepolo, Canaletto, Guardi, Longhi. L'acquaforte: Piazzetta, Vasi, Piranesi 10. La musica nel Settecento. Vecchi e nuovi generi: l'oratorio, la cantata, l'intermezzo, il melodramma. La musica strumentale. Le scuole bolognese, veneziana e napoletana: Corelli, Gasparini, Bononcini, Righini; Vivaldi, Albinoni, Marcello, Lotti, Galuppi, Salieri; Scarlatti, Leo, Pergolesi, Porpora, Jommelli, Logroscino, Cimarosa, Paisiello 11. I maggiori centri della cultura illuministica in Italia: Napoli, Parma e Piacenza, Firenze, Milano, Venezia 12. Giansenisti e illuministi 13. Bibliografia essenziale
IV. La lingua italiana dal cosmopolitismo alla coscienza nazionale, di Luca Serianni
1. «Crisi linguistica» e rinnovamento della lingua in Italia nel Settecento. Latino e italiano 2. Italiano e dialetto. Lingua parlata e lingua scritta 3. Prosa e poesia 4. I giornali e la lingua comune 5. Discussioni sulla lingua e sulla norma linguistica. Grammatici e lessicografi 6. L'evoluzione della lingua: aspetti grammaticali e sintattici; la grafia 7. Incrementi del lessico e sviluppo dei linguaggi settoriali 8. Francesismi e altri forestierismi 9. L'italiano in Europa. Una lingua per la musica 10. Bibliografia essenziale
V. Oltre il Barocco: la fondazione dell'Arcadia. Zeno e Metastasio la riforma del melodramma, di Anna Laura Bellina e Carlo Caruso
1. La reazione al Barocco e l'esigenza di una «riforma» del linguaggio poetico. Il dibattito sulla poesia e la polemica Orsi-Bouhours. Ludovico Antonio Muratori. Tommaso Ceva. Gian Vincenzo Gravina dalle Antiche favole alla Ragion poetica 2. L'ambiente culturale romano nella seconda metà del Seicento. Cristina di Svezia e il suo circolo. L'Accademia Reale e le «conversazioni» di Paolo Coardi e di Vincenzo Leonio 3. La fondazione dell'Accademia dell'Arcadia. L'organizzazione interna e gli orientamenti programmatici. La moltiplicazione delle «colonie» 4. Funzione unificante della cultura letteraria italiana del primo Settecento svolta dall'Accademia dell'Arcadia. Gli sviluppi successivi 5. Lo scontro tra Gravina e Crescimbeni. La scissione e la fondazione dell'Accademia dei Quirini 6. Il trionfo di Giovan Mario Crescimbeni e il suo ruolo di simbolo e guida dell'esperienza arcadica 7. Temi e forme della poesia arcadica: il «gusto arcadico» e gli epigoni del Barocco. I primi poeti dell'Arcadia: Giovan Battista Felice Zappi e Faustina Maratti Zappi, Petronilla Paolini Massimi, Eustachio Manfredi 8. Nuovi «Arcadi» e nuovi modi e forme della poesia arcadica: Paolo Rolli, Tommaso Crudeli, Carlo Innocenzo Frugoni 9. Altri indirizzi «arcadici» e dibattiti in Arcadia: Pier Iacopo Martello, Domenico Lazzarini, Biagio Schiavo. L'Accademia palermitana degli Ereini: Giovanni Natale 10. Il dramma per musica in Arcadia. Le riforme 11. Apostolo Zeno. Il teatro alla moda di Benedetto Marcello 12. Pietro Metastasio da arcade a poeta cesareo. L'esordio napoletano e romano 13. I drammi per musica del periodo viennese 14. Carattere e valenza teatrale del dramma metastasiano. Un nuovo rapporto tra poesia e musica. Gli scritti di poetica 15. Altri componimenti di Metastasio: azioni sacre e profane, feste teatrali, cantate, canzonette, rime 16. Un poeta italiano di fama europea 17. Gli ultimi «Arcadi»: Ludovico Savioli Fontana, Giovanni Gherardo de' Rossi, Iacopo Andrea Vittorelli, ecc. 18. Bibliografia essenziale
VI. Preilluminismo meridionale: Giannone e Vico, di Gustavo Costa
Premessa 1. L'ambiente intellettuale napoletano: aristocrazia e nuovo ceto forense 2. Regalismo anticurialista e giurisdizionalismo: il diritto nella storia 3. Un intellettuale isolato: Pietro Giannone 4. Contro la Curia, in difesa dello Stato: la Istoria civile del Regno di Napoli 5. Fra teologia e storia: il Triregno 6. La testimonianza di un dramma: la Vita. L'Apologia e le opere minori 7. Il giannonismo nella pubblicistica e nell'azione di governo del Settecento 8. Un altro intellettuale in disparte nella Napoli del primo Settecento: Giambattista Vico 9. La formazione del pensiero di Vico e le opere minori: le Orazioni inaugurali, il De nostri temporis studiorum ratione, il De antiquissima Italorum sapientia 10. Un itinerario intellettuale contro l'indirizzo del suo tempo: l'autobiografia 11. Il frutto di «venticinque anni [] di una contínova ed aspra meditazione»: la Scienza nuova. Le edizioni del 1725, del 1730 e del 1744. L'architettura dell'opera 12. Dal razionalismo cartesiano al primitivismo storicistico. La scoperta della storia come vera «scienza»: dalla cronologia delle antiche civiltà alla «storia ideale eterna». Il «vero» e il «certo». Filosofia e filologia. Le tre «guise» della mente umana e le tre «età» della storia 13. Poesia e magia. Il sublime. La «sapienza poetica» e la «discoverta del vero Omero» 14. La Scienza nuova e la critica letteraria: il problema di Dante 15. L'arduo stile e la sotterranea fortuna di Vico 16. Bibliografia essenziale
VII. L'erudizione storica e Ludovico Antonio Muratori. Critica e storiografia letteraria, di Martino Capucci
1. Una nuova esigenza di recupero della memoria storica. La ricerca, l'ordinamento e il vaglio critico dei documenti. Erudizione storica e storiografia. Benedetto Bacchini e l'insegnamento di Jean Mabillon e dei benedettini di San Mauro 2. Muratori: una vita dedicata agli studi. L'etica del lavoro 3. I trattati letterari e l'estetica muratoriana 4. I monumenti della ricerca storica e la scoperta del medioevo 5. La coscienza religiosa e civile. Il carteggio 6. Rivalutazione del Medioevo. Intento e significato dell'opera muratoriana 7. Erudizione storica e storiografia oltre Muratori. Scipione Maffei 8. Filologia ed erudizione. L'esplorazione della tradizione letteraria e l'esercizio della critica 9. I primi tentativi di ordinamento storico della tradizione letteraria italiana: Crescimbeni, Gimma, Fontanini e Zeno, Quadrio, Mazzucchelli 10. Uno storico delle «rivoluzioni d'Italia» e delle «vicende della letteratura»: Carlo Denina 11. Girolamo Tiraboschi 12. L'esplorazione della tradizione artistica: Antonio Maria Zanetti, Francesco Milizia, Luigi Lanzi 13. Altri storici ed eruditi locali e settoriali. Angelo Maria Bandini, Marco Foscarini, Ireneo Affò, Cristoforo Poggiali, Giovanni Fantuzzi, Giambattista Martini, Esteban Arteaga, Pietro Napoli Signorelli, Juan Andrés 14. L'indagine sui «costumi sacri e profani»: Michelangelo Carmeli 15. La riscoperta dell'antico. Gli studi archeologici e storico-artistici: Winckelmann; l'incontro con Mengs. L'illustrazione pittorica: Nolli, Vasi, Piranesi. Ennio Quirino Visconti. Erudizione, storia, neoclassicismo 16. Bibliografia essenziale
VIII. L'Illuminismo meridionale, di Gustavo Costa
1. Dopo Giannone e Vico. Correnti di pensiero nella Napoli di metà Settecento. Evoluzione della situazione del Regno e del problema dell'anticurialismo. Spostamento dell'attenzione sui temi che interessano la «soda utilità degli uomini». Gli intellettuali e il potere 2. Dalla metafisica alla pratica: Genovesi maestro di economia politica 4. Tra Napoli e Parigi: Ferdinando Galiani 5. Alle origini della «questione meridionale»: Paolo Mattia Doria, Giovanni Carafa, Giuseppe Maria Galanti 6. Francesco Mario Pagano, Giuseppe Palmieri, Melchiorre Delfico 7. Il risveglio civile della Sicilia da Domenico Caracciolo a Rosario Gregorio 8. Uguaglianza e legislazione: Francescantonio Grimaldi e Gaetano Filangieri 9. La tragica illusione del 1779: Eleonora Fonseca de Pimentel e Vincenzo Russo 10. Bibliografia essenziale
IX. L'Illuminismo centro-settentrionale e lombardo. Pietro e Alessandro Verri. Cesare Beccaria, di Franco Fido
1. Circolazione delle idee illuministiche nell'Italia centrosettentrionale. Fermenti innovatori in Lombardia, in Toscana e in altre regioni. I rapporti con il potere 2. L'Illuminismo in Piemonte. Il Regno sabaudo da Vittorio Amedeo II a Carlo Emanuele III, a Vittorio Amedeo III. Alberto Radicati di Passerano. Giambattista e Francesco Dalmazzo Vasco 3. L'Illuminismo in Lombardia. L'ambiente intellettuale milanese nei primi decenni del secolo. Giuseppe Maria Imbonati e la rinascita dell'Accademia dei Trasformati. Gian Carlo Passeroni 4. La svolta degli anni Sessanta: l'Accademia dei Pugni e il «Caffè». Pietro e Alessandro Verri 5. Una nuova visione del rapporto dell'uomo con la società: Cesare Beccaria 6. Altri illuministi lombardi: Gianrinaldo Carli, Paolo Frisi, Alfonso Longo, Giuseppe Gorani 7. L'Illuminismo toscano. Risveglio culturale con il principato di Pietro Leopoldo. L'Accademia dei Georgofili. Pompeo Neri, Francesco M. Gianni, Giovanni Fabbroni 8. L'Illuminismo nei centri minori. A Parma, a Piacenza, a Modena: Agostino Paradisi, Francesco Soave, ecc. 9. Riflessi dell'Illuminismo nel Veneto. Scarsa apertura della Serenissima alle nuove sollecitazioni culturali e riformiste. Giammaria Ortes, Francesco Griselini, Andrea Memmo, Carlantonio Pilati, Alberto Fortis 10. Il giornalismo letterario in Italia nel Settecento 11. Illuminismo riformatore. Cosmopolitismo e coscienza nazionale 12. Bibliografia essenziale
X. Giuseppe Parini, di Gennaro Barbarisi
1. Tradizione classicistica e arcadica e spinte riformistiche 2. La vita di Giuseppe Parini: un'esistenza "milanese" 3. I primi esercizi poetici: le Poesie di Ripano Eupilino 4. Verso la satira sociale 5. Le prime riflessioni teoriche. Le polemiche con il padre Bandiera e con il padre Branda 6. Le prime odi 7. I poemetti del 1763-1765: Il Mattino e Il Mezzogiorno 8. Un quindicennio di vita pubblica 9. Il Giorno: un progetto incompiuto. Da La Sera a Il Vespro e La Notte 10. Le grandi odi. Le altre poesie disperse 11. Un maestro di verità e di stile 12. Bibliografia essenziale
XI. Altre esperienze di poesia: poemetti, favole e novelle in versi, poesia satirica e didascalica, ecc. Le traduzioni, di Marco Cerruti
1. Ai margini o fuori del «Bosco Parrasio» 2. Poesia tra filosofia e scienza. Ruggero Calbi, Tommaso Campailla, Antonio Conti 3. Poema e poemetto. Girolamo Baruffaldi, Gian Carlo Passeroni, Carlo Gozzi, Carlo Denina, Giambattista Casti, Clemente Bondi, Tommaso Valperga di Caluso, Nunziante Pagano, Edoardo Ignazio Calvo 4. La favola. Simone Maria Poggi, Tommaso Crudeli, Lorenzo Pignotti, Luigi Fiacchi, Edoardo Ignazio Calvo 5. La novella in versi. Giambattista Casti, Domenico Luigi Batacchi 6. La satira e la poesia diatribico-satirica. Niccolò Forteguerri, Giulio Cesare Cordara; Francesco Algarotti e Saverio Bettinelli, Gasparo Gozzi, Ippolito Pindemonte, Ludovico Sergardi, Giovannantonio De Luca, Giovan Battista Fagiuoli, Pier Iacopo Martello 7. Le traduzioni: dai classici latini e greci, dalla Bibbia, dalle lingue europee. Una personalità di spicco fra Omero e Ossian: Melchiorre Cesarotti 8. La lirica del secondo Settecento, entro e oltre il «Bosco Parrasio». Il petrarchismo, la «scuola classica estense», la poesia «neoclassica» di Angelo Mazza; la poesia «preromantica» di Diodata Saluzzo, Ambrogio Viale, Salomone Fiorentino 9. Esperienze emergenti nella poesia del maturo e ultimo Settecento. Alfonso Varano. Ippolito Pindemonte. Aurelio de' Giorgi Bertola. Giovanni Fantoni 10. Bibliografia essenziale
XII. La prosa narrativa, memorialistica e di viaggio. Avventurieri e poligrafi. Letterati, critici, polemisti, di Martino Capucci
1. Dal romanzo settecentesco al romanzo "moderno". I modelli europei e le traduzioni, in prosa e in versi: Fénelon e Barthélemy, Lesage, Prévost, Rousseau; De Foe, Swift, Sterne, Richardson, Goldsmith; Goethe 2. Un tentativo di riforma in chiave illuministica e di rilancio del romanzo italiano: Pietro Chiari 3. Il romanzo popolare, storico e d'avventure del secondo Settecento: Antonio Piazza, Giulio Roberto Sanseverino, Vincenzo Antonio Formaleoni, Giambattista Fanucci, Francesco Gritti, Zaccaria Seriman 4. Il romanzo cólto: Gasparo Gozzi, Alessandro Verri, Ippolito Pindemonte 5. Novellieri del Settecento: Manfredi, Parini, Gargallo, Francesco Soave, Cosimo Galeazzo Scotti 6. Un «filosofo leggiadro»: Francesco Algarotti 7. Libri di memorie e autobiografici: Carlo Gozzi, Giuseppe Gorani, Filippo Mazzei, Lorenzo Da Ponte, Carlo Goldoni 8. Un poligrafo libertino: Giacomo Casanova 9. La letteratura di viaggio: Vincenzo Martinelli, Giovanni Lodovico Bianconi, Alberto Fortis, Lazzaro Spallanzani, Luigi Angiolini, Francesco Luini, Carlo Castone della Torre di Rezzonico, Saverio Scrofani 10. Il dibattito sulla letteratura e sulla critica. L'impegno letterario come critica militante 11. Un gesuita "volterriano": Saverio Bettinelli 12. Un critico militante: Giuseppe Baretti 13. Le polemiche intorno a Dante nel contesto della ripresa degli studi danteschi. Giuseppe Bencivenni Pelli, Gasparo Gozzi 14. Bibliografia essenziale
XIII. Le letterature dialettali nel Settecento. Giovanni Meli , di Carlachiara Perrone
1. Nuovi orientamenti delle letterature dialettali in Italia nel Settecento 2. La poesia licenziosa veneziana e veneta tra il Sei e il Settecento. Alvise Paruta. Antonio Ottoboni. Giorgio Baffo. Marcantonio Zorzi, Anzolo Maria Barbaro 3. Letteratura veneziana e veneta moraleggiante, satirica, arcadica. Angelo Maria Labia, Giovani Pozzobon detto Schieson, Gian Giacomo Mazzolà, Lodovico Pastò, Checco Gritti. Antonio Lamberti. Goldoni e Gasparo Gozzi 4. La letteratura milanese e lombarda. Carl'Antonio Tanzi, Domenico Balestrieri, Giuseppe Parini, Carlo Alfonso Pellizzoni 5. La letteratura piemontese. Francesco Antonio Tarizzo, Ignazio Isler, Silvio Saverio Balbis, Edoardo Calvo 6.Altre letterature dialettali dell'Italia settentrionale e centro-meridionale 7. Corvo, Niccolò Capasso, Nunziante Pagano, Luigi Serio, ecc. I «canti carnascialeschi». Il teatro popolare e dialettale 8. Funzione storica e uso del dialetto: la Grammatica della lingua napolitana di Francesco Oliva e il trattato Del dialetto napoletano di Ferdinando Galiani 9. La letteratura siciliana. Giuseppe Fedele Vitale, Carlo Felice Gambino, Venerando Gangi, Domenico Tempio 10. Ideale arcadico e spinte riformistiche in Giovanni Meli, medico e abate palermitano 11. I primi poemetti e la produzione lirica: La fata galanti, La Buccolica, Odi, Canzunetti, ecc. 12. Il Don Chisciotti e Sanciu Panza, le Favuli morali, altre composizioni 13. Poetica e poesia di Meli: idillio e allegoria umoristica; indulgenza ai toni didascalici e descrittivi, erotico-galanti, sentimentali 14. La lingua di Meli: dialetto aulico e tessitura letteraria 15. La moda delle traduzioni dei classici in tutti i dialetti: volgarizzamenti, "travestimenti", rifacimenti, parodie 16. Bibliografia essenziale
XIV. Il teatro, di Siro Ferrone e Teresa Megale
1. Teatro e spettacolo nel Settecento in Italia. Cerimonie liturgiche e spettacoli di Carnevale. Il tramonto della Commedia dell'Arte. La fondazione dei grandi teatri 2. La tradizione e il dibattito sulla drammaturgia. La tragedia: opposizione al melodramma; modelli classici e modelli francesi 3. Tentativi di rinnovamento della tragedia. Scipione Maffei, Pier Iacopo Martello, Antonio Conti 4. La commedia: il dominio dei comici dell'Arte. Suggestioni di Molière ed esperimenti di riforma del teatro comico. Giovan Battista Fagiuoli, Girolamo Gigli, Iacopo Angelo Nelli 5. L'opera buffa a Napoli. I librettisti e gli interpreti. Francesco Cerlone, Giambattista Lorenzi 6. Contestazione e protesta sociale nell'opera di Pietro Trinchera 7. La librettistica per musica in Italia. Giovan Battista Casti. I libretti di Lorenzo Da Ponte per Mozart 8. Ranieri Calzabigi e la riforma del melodramma 9. Il teatro dei gesuiti. Giovanni Granelli, Saverio Bettinelli 10. La tragedia del secondo Settecento: nuovo influsso di Shakespeare. Varano. Giovanni e Ippolito Pindemonte. Le tragedie giacobine 11. La lingua del teatro italiano del Settecento 12. Bibliografia essenziale
XV. Carlo Goldoni e l'ambiente veneziano, di Alfredo Stussi
1. L'ambiente intellettuale e la società veneziana nel Settecento: dallo splendore della Repubblica ai presentimenti della crisi 2. Carlo Goldoni. Una vita per il teatro 3. Le prime composizioni per la scena. L'impegno nel riformare il teatro comico: dalle «commedie a soggetto» alle «commedie distese» 4. La «riforma» goldoniana 5. Le commedie del periodo 1748-1753 e la polemica con l'abate Chiari 6. Le commedie degli anni difficili 1753-1759 7. I capolavori dei primi anni Sessanta 8. L'Accademia dei Granelleschi in difesa del «buon gusto». Gasparo Gozzi e la «Gazzetta veneta» 9. Carlo Gozzi: un polemista combattivo in difesa della tradizione 10. La produzione parigina di Goldoni e i Mémoires 11. Gli scritti minori di Goldoni e le lettere 12. Il linguaggio teatrale di Goldoni. Lingua e dialetto 13. La commedia dopo Goldoni. Francesco Albergati Capacelli, Giovanni Gherardo De Rossi, Giovanni De Gamerra, Camillo Federici, Antonio Simone Sografi 14. Bibliografia essenziale
XVI. Vittorio Alfieri, di Arnaldo Di Benedetto
1. Tra Illuminismo e «tournant des Lumières» 2. Vittorio Alfieri 3. I primi esercizi letterari 4. Le tragedie: dall'Antonio e Cleopatra all'Oreste 5. Il Della Tirannide e le «tragedie di libertà» 6. Dalla Maria Stuarda all'Ottavia 7. Due tragedie non programmate: Merope e Saul 8. La nostalgia del mondo tragico: dall'Agide alla Mirra 9. Le ultime faville di poesia tragica: i due Bruti, Abele, Alceste seconda 10. Il linguaggio tragico di Alfieri 11. Il Del Principe e delle Lettere e gli altri scritti politico-morali 12. Gli scritti critici 13. Tra «sfogo» autobiografico e sublimazione lirica: le Rime 14. Il capolavoro della prosa alfieriana: la Vita 15. La produzione satirica degli ultimi anni: le Satire 16. La produzione satirica degli ultimi anni: il Misogallo e le commedie 17. Il mito di Alfieri 18. Bibliografia essenziale
[Inserti iconografici]
LA VITA QUOTIDIANA NEL SECOLO DEI LUMI (12 tavv. f.t.)
IL «GRAND TOUR» IN ITALIA E IL VEDUTISMO DEL SETTECENTO (17 tavv. f.t.)
GIORNALISMO LETTERARIO DEL SETTECENTO (8 tavv. f.t.)
INDICI
Indice delle illustrazioni
Baia grande. La pialassa Baiona ultima frontiera per una valle salmastra
Eremi del Lazio meridionale. Guida ai luoghi di culto rupestri
Konrad. Per quanto un'oca allunghi il collo non diventerà mai un cigno
Portraits of women. Clothes and Jewels in 15th Century Florence