San Lanfranco di Pavia. Un monastero vallombrosano sulle rive del Ticino
Scalpendi
A cura di Segagni Malacart A.
Segrate, 2022; br., pp. 192, ill., cm 17,5x25.
EAN13: 9791259551061
Soggetto: Urbanistica e Viabilità
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Peso: 0.59 kg
Il volume raccoglie contributi scientifici di storici, storici dell'arte, funzionari della Soprintendenza e restauratori che restituiscono l'intera vicenda costruttiva della chiesa e del complesso monastico, dalla fondazione fino alle campagne di restauro condotte in tempi recenti. La fondazione del cenobio pavese, dedicato al Santo Sepolcro, si connette all'affermazione dell'esperienza vallombrosana in Italia settentrionale tra XI e XII secolo e per Pavia all'incidenza dell'intervento episcopale, all'affermazione della dignità e della santità vescovile con Lanfranco tra XII e XIII secolo. La struttura architettonica della chiesa, con gli importanti affreschi legati al culto di san Lanfranco, viene connessa alle testimonianze tardoromaniche pavesi, evidenziando la sostanziale integrità della sua formulazione medievale al confronto con le sopravvivenze dell'architettura vallombrosana dell'Italia settentrionale. Per la fase rinascimentale la costruzione del chiostro piccolo, degli ambienti conventuali e del chiostro grande, la ristrutturazione della zona orientale e l'approntamento dell'arca del Santo sono puntualmente collegati alle coeve testimonianze della cultura lombarda.