Giuseppe Gavazzi. Poesia e colori
A cura di Andreini A.
Montale, Villa Castello Smilea, 26 marzo - 19 giugno 2011.
Pistoia, 2011; br., pp. 32, ill. col., tavv. col., cm 21x21.
ISBN: 88-89314-88-5
- EAN13: 9788889314883
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura),Scultura e Arti Decorative - Monografie
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.12 kg
Chi non ha mai visto una mostra di sculture di Giuseppe Gavazzi non può sapere cosa sia l'"effetto serenità" provocato dalla poesia. La sua scultura è infatti sempre agganciata ad una poesia leggera, e spesso sollecita altra poesia. Una poesia che è formata da tutte le categorie che compongono lo stupore: colori vivacissimi, decori geometrici, ornati direttamente imparentati con elementi della più alta cultura del Trecento e del Quattrocento - soprattutto ad affresco - della Toscana. Gavazzi infatti è stato ed è - oltre che un immaginifico e classico scultore-poeta - uno dei più alti rappresentanti dei restauratori di opere pittoriche e scultoree rinascimentali. Egli ha la facoltà di saper ricreare, e di reinterpretare dall'interno, motivi antichi di decorazioni, senza mai copiarli, senza mai rifarsi direttamente a moduli antichi. Ma ricreandoli con stupore e poesia. Ed egli stesso è cosciente di ciò: in una recente intervista filmata ha infatti affermato: "Il mio è un abbraccio di poesia". Dal testo critico di Paolo Dal Poggetto.