Pinot Gallizio e il suo tempo 1953-1964
Silvana Editoriale
Alba, 21 gennaio - 1 maggio 2007.
A cura di Busto A.
Cinisello Balsamo, 2006; br., pp. 285, ill., cm 23,5x28,5.
ISBN: 88-366-0825-6
- EAN13: 9788836608256
Soggetto: Arti Decorative (Ceramica, Porcellana, Maiolica),Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Fotografia,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 1.493 kg
Giuseppe 'Pinot" Gallizio (Alba, 1902-1964), protagonista della ricerca artistica europea tra gli anni cinquanta e sessanta, è al centro di una rassegna in programma ad Alba da gennaio ad aprile 2007, curata da Andrea Busto. Un'occasione non solo per avvicinarsi alla produzione di questo poliedrico artista - che fu chimico-farmacista, erborista, e appassionato di ricerche archeologiche, geologiche ed etnografiche, - ma anche per rivivere lo straordinario momento storico in si trovò a operare. All'Italia del dopoguerra e del miracolo economico sono infatti dedicate diverse sezioni della mostra, riproposte nel volume, che indagano i tratti più significativi del costume e della società del periodo. Le arti figurative innanzitutto, in cui l'opera di Pinot Gallizio è presentata nel più ampio contesto delle ricerche internazionali (dalla pittura materica a quella industriale, fino all'informale), ma anche la nascita del design italiano, che diventa immediatamente fonte di ispirazione e imitazione, il fenomeno della moda, il dibattito sull'architettura, e, non ultimo, il cinema. Un'attenzione particolare è riservata ad Alba, città che conobbe, anche grazie alla presenza di Gallizio, un'intensa e fertile stagione di attività imprenditoriali e culturali: da ricordare la nascita del Laboratorio Sperimentale del Movimento Internazionale, fondato dall'artista insieme al danese Asger Jorn e Piero Simondo, in cui convergono artisti provenienti da tutta Europa.