Pepi Merisio. L'abruzzo nell'Italia di ieri. La memoria per il nostro presente in 100 fotografie
Silvana Editoriale
PALAZZO DE MAYO, FONDAZIONE CARICHIETI, 12 luglio - 2 ottobre 2011.
Chieti, Museo Palazzo de' Mayo, 13 luglio - 2 ottobre 2011.
A cura di Gazzaneo G.
Cinisello Balsamo, 2011; br., pp. 144, 79 ill. b/n, 22 ill. col., cm 24x28.
(Cataloghi di Mostre).
collana: Cataloghi di Mostre
ISBN: 88-366-2119-8
- EAN13: 9788836621194
Soggetto: Collezioni,Fotografia,Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Abruzzo e Molise
Testo in:
Peso: 0.914 kg
Questo volume fotografico presenta in 100 immagini un itinerario nello spazio, nel tempo e nella memoria del nostro Paese dagli anni '50 a oggi, con uno speciale omaggio alla terra e alle genti d'Abruzzo. Le fotografie, fissate dall'obbiettivo di Pepi Merisio (Caravaggio, 1931), mostrano una nazione che da civiltà contadina e artigiana, strettamente legata alla dimensione rurale, si dirige verso la modernità, trasformandosi in modo profondo. Le immagini raccontano, senza nostalgici rimpianti né idealismi, storie e tradizioni, paesaggi e atmosfere, in cui emerge, quale vero protagonista, il popolo degli umili. In questo viaggio italiano, che cade nel 150° dell'Unità nazionale, cinquanta immagini sono dedicate all'Abruzzo, terra amatissima dal fotografo lombardo per via della genuinità del territorio e dei suoi abitanti. Merisio fotografa con un bruciante bianco e nero o con sofisticato uso del colore i paesaggi abruzzesi. Dai grandi profili del Gran Sasso e della Maiella, agli altipiani e ai calanchi, dalla piana del Fucino ai trabocchi sulla costa. le città, colme di bellezza e di vita, e le genti del luogo. Il volume, introdotto da Mario Di Nisio, accoglie i testi di Giovanni Gazzaneo e Franco Rositi ed è completato da una biografia.