Degas, Lautrec, Zando'. Les folies de Montmartre
Silvana Editoriale
Pavia, SCUDERIE DEL CASTELLO VISCONTEO, 17 settembre - 18 dicembre 2011.
A cura di Tonani L.
Cinisello Balsamo, 2011; br., pp. 144, 82 ill. col., cm 24x28.
(Cataloghi di Mostre).
collana: Cataloghi di Mostre
ISBN: 88-366-2158-9
- EAN13: 9788836621583
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Extra: Impressionismo/Espressionismo
Testo in:
Peso: 0.933 kg
Il volume racconta il lavoro di tre maestri della nouvelle peinture, quali Edgar Degas, Henri Toulouse-Lautrec e Federico Zandomeneghi, messi per la prima volta in dialogo sul mito di Montmartre, centro pulsante della vita artistica parigina tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. La collina di Montmartre infatti - abitata da artisti, strilloni, prostitute, gestori di cabaret, attrici, clown e ballerine, e frequentata da esponenti di ogni classe sociale, aristocratici, borghesi e benpensanti - è diventata nel tempo uno dei luoghi di culto della capitale francese. Fu Degas a guardare per primo alla vitalità di questo quartiere, raccontando il mondo equivoco dei cabaret e dei café-concert, quello del circo e delle case chiuse, e soprattutto quello del balletto, rivoluzionando la pittura in seno al realismo. Un universo di temi a cui attinse anche Zandò, come veniva soprannominato dagli amici francesi Federico Zandomeneghi, e che divenne centrale nella produzione di Henri de Toulouse-Lautrec, che identificò non solo la propria arte ma anche la propria vita nella cultura di Montmartre. I personaggi da lui ritratti sono divenuti icone del mito di Montmartre, che i manifesti creati dall'artista, documentati nelle presenti pagine, hanno contribuito ad alimentare. Il volume accoglie i testi critici di Lorenza Tonani e Susanna Zatti, e le schede di tutte le opere.