libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Fonderie Limone. Novant'Anni tra Industria e Arte. una Storia di Imprenditoria Piemontese. Le Sculture di Ezio Gribaudo

Silvana Editoriale

A cura di Gribaudo P.
Moncalieri, Fonderie Limone, 11 ottobre 2012 - 13 gennaio 2013.
Cinisello Balsamo, 2012; cartonato, pp. 96, 40 ill. b/n, 20 ill. col., cm 17x24.
(Storia e arch. civile).

collana: Storia e arch. civile

ISBN: 88-366-2485-5 - EAN13: 9788836624850

Soggetto: Arte dei Metalli (Bronzo, Ferro, Peltro..),Collezioni,Saggi (Arte o Architettura),Saggi Storici,Scultura,Scultura e Arti Decorative - Monografie

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Luoghi: Piemonte e Valle d'Aosta

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.48 kg


Il volume ripercorre la storia delle Fonderie Limone, industria che, fondata a Torino nel 1921 da Giuseppe Limone e poi trasferita a Moncalieri, ha rappresentato per oltre cinquant'anni un'eccellenza italiana nel campo della fusione del bronzo, dell'alluminio e della ghisa. Testimone delle vicende e dei conflitti che hanno attraversato il nostro Paese nel Novecento, il complesso produttivo venne progressivamente dismesso in seguito a una grave crisi economica sopraggiunta negli anni sessanta, fino a chiudere definitivamente nel 1977. Il progetto di riqualificazione ha portato nel 2005 alla nascita delle Fonderie Teatrali Limone, una "fabbrica delle arti" caratterizzata da un ricco programma di spettacoli curato dalla Fondazione del Teatro Stabile di Torino. Un racconto appassionante, qui accompagnato dalle sculture in bronzo di Ezio Gribaudo realizzate tra il 1973 e il 1975 nei locali dello storico stabilimento.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 19.00
€ 20.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci