Raccontare il Polesine. Cinema! Storie, protagonisti, paesaggi
Silvana Editoriale
Rovigo, Palazzo Roverella, 24 marzo - 1 luglio 2018.
A cura di A. Barbera.
Cinisello Balsamo, 2018; br., pp. 160, 300 ill. col., cm 24x28.
(Fotografia).
collana: Fotografia
ISBN: 88-366-3949-6
- EAN13: 9788836639496
Soggetto: Cinema
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Veneto
Testo in:
Peso: 0.86 kg
Paesaggio straordinario, pressoché irreale, inconsueto, a tratti enigmatico, il Polesine è terra di confine, da ogni punto di vista: un reticolato fatto di canneti, acquitrini, valli da pesca, canali, oltre naturalmente che dai rami imponenti del Po. Un luogo dove la vita è dura e gli uomini costretti a una fatica continua, ma nel quale l'energia vitale non viene mai meno e ha modo di manifestarsi anche nelle situazioni più estreme e disperate. In quei luoghi ha visto la luce il Neorealismo italiano, tra quegli argini sono stati girati "Ossessione", "Paisà", "Gente del Po", "Il mulino del Po", "La ragazza del fiume", "Notte italiana" e "La casa dalle finestre che ridono". Proprio la sua radicale diversità ha contribuito a rendere il delta padano unico e suggestivo agli occhi di tanti cineasti: Luchino Visconti e Michelangelo Antonioni, Roberto Rossellini e Giuseppe De Santis, e poi Alberto Lattuada, Mario Soldati, Carlo Mazzacurati, Pupi Avati e molti altri. Centinaia di film a soggetto, cortometraggi, documentari, cinegiornali e sceneggiati televisivi sono il frutto del rapporto intenso e originale instaurato con un territorio fuori dal tempo, che ha dato vita a opere spesso destinate a rimanere nella storia del cinema.