Giuliano Vangi. Il disegno. The Drawing
Silvana Editoriale
Chiasso, M.a.x. Museum, 26 maggio - 21 luglio 2024.
A cura di Fagioli M. e Cavadini N. O.
Testo Italiano e Inglese.
Cinisello Balsamo, 2024; br., pp. 304, 196 ill. col., cm 24x24.
ISBN: 88-366-5855-5
- EAN13: 9788836658558
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.62 kg
Il catalogo della mostra propone un approfondimento sul maestro fiorentino Giuliano Vangi (1931-2024), con particolare riferimento allo studio del disegno e del segno grafico volti a realizzare la scultura. La levatura artistica del maestro Vangi, che lo qualifica fra i massimi scultori contemporanei a livello internazionale, è percepibile anche nella grande abilità del disegno e del tratto figurativo oltreché delle tecniche, dove egli esprime una straordinaria forza emozionale ed evocativa. La sua continua ricerca lo porta alla sperimentazione di diverse tecniche grafiche dell'incisione, tra cui l'acquaforte, il bulino, l'acquatinta e la puntasecca. Giuliano Vangi, per arrivare a elaborare la propria espressione artistica, attinge direttamente dal vero con frequenti richiami alla tradizione fiorentina, in una ricerca che oscilla costantemente tra memoria e modernità. Al centro di ogni sua indagine egli pone l'essere umano e i suoi moti dell'anima. La mostra di Chiasso è stata interamente concepita e discussa dai co-curatori con il maestro Giuliano Vangi vivente e costituisce una prima a livello espositivo, il cui allestimento è stato realizzato da Mario Botta. Il presente catalogo propone quasi duecento disegni di studio, a matita e china con biacca e acquarellature, seppia, sanguigna oltre a cinque sculture in bronzo, nichel, marmo e acciaio, espressioni emblematiche della sua ricerca artistica. Tre sculture sono esposte in una sezione distaccata della mostra, nel parco del Centro seminariale di Villa Pontiggia a Breganzona (Lugano). Le tavole contengono una selezione della produzione grafica di Vangi a partire dal 1944, anno in cui iniziò a eseguire i disegni scolastici, fino ad arrivare ai primi mesi del 2024 con opere di grande valore artistico ed emozionale. Il maestro è venuto a mancare a fine marzo 2024 quando il progetto espositivo era stato completato, e questa risulta essere la prima mostra postuma di Giuliano Vangi. A fornire una lettura critica delle opere presentate in catalogo sono i saggi di Marco Fagioli e Nicoletta Ossanna Cavadini, oltre all'intervista a Mario Botta e al ricco apparato bio-bibliografico.