Neoludica. Art e Videogame. 2011-1966
Milano, 2011; br., pp. 256, ill. b/n e col., tavv., cm 16,5x21.
(Arte Moderna. Cataloghi).
collana: Arte Moderna. Cataloghi
ISBN: 88-572-1163-0
- EAN13: 9788857211633
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Fotografia,Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.702 kg
Neoludica contiene tanti punti di vista sul videogioco più uno: il tuo. Il mondo videoludico è un cosmo o un caos? Quindici curatori hanno scelto trentatré artisti per iniziare a parlarne senza muri divisori, al massimo pareti capaci di provocare sinossi o differenze per indagare il rapporto arti visive-videogames. Dalla 54. Esposizione Internazionale d'Arte-La Biennale di Venezia si inizia a parlare di "Neoludica". Visioni, illuminazioni, testi poetici, saggi critici tracciano le direzioni di una nuova materia. L'arte è il gioco. Vogliamo cambiare il passato. L'ingresso dei videogiochi nella danza delle Muse ha arricchito ulteriormente la relazione tra arte e gioco: i videogiochi sono un'arte e hanno avuto, negli ultimi anni, un impatto determinante sulle altre forme artistiche: dal cinema alla letteratura, dalla musica alle arti visive. Si collocano al crocevia tra forme produttive e culturali molto differenti, ed è proprio l'anomalia di questo incontro-scontro che li rende terribilmente interessanti. Neoludica esplora a fondo i rapporti tra arte e videogioco, sottolineando come i videogiochi (opere multimediali interattive) siano una forma d'arte non ancora compresa dal mondo culturale. La dimensione interattiva è un aspetto cui l'arte tende fin dalle installazioni ambientali degli anni Sessanta e sviluppata in seguito nell'ambito dell'arte digitale attraverso le installazioni video. Il videogioco si contamina con l'arte non solo a livello estetico...