Ana Mendieta. She Got Love
Skira
Rivoli, Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, 30 gennaio - 16 giugno 2013.
A cura di Gambari O. e Merz B.
Testo Italiano e Inglese.
Milano, 2013; ril., pp. 248, 300 ill. col., cm 24x28.
(Cataloghi).
collana: Cataloghi
ISBN: 88-572-1910-0
- EAN13: 9788857219103
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura),Scultura e Arti Decorative - Monografie
Periodo: 1960- Contemporaneo
Extra: New Media
Testo in:
Peso: 1.454 kg
Pubblicata in occasione della retrospettiva italiana dedicata all'artista cubana, la monografia si propone di rileggere la figura di Ana Mendieta come modello e icona per la performance e il video, la body art e la fotografia, la land art, l'autoritratto e la scultura. Nel lavoro di Ana Mendieta (1948-1985) confluiscono, infatti, tutte queste componenti, linguaggi coniugati in un personalissimo alfabeto visionario e materico, magico e poetico, politico e progressista che aspirano a raccontare l'identità femminile a partire dalle radici culturali cubane dell'artista sino ad arrivare alla donna contemporanea. Nelle sue opere esplora temi come l'individuo, i generi, la morte e la vita, la violenza e l'amore, il sesso, la rinascita, lo sradicamento, sempre trascendendoli, però, in un'organicità che si fa spirituale. Il suo corpo si mimetizza nella Natura, in una ricerca delle origini personali e collettive, con una volontà di ricongiungimento a un'eterna e universale energia cosmica, dove elemento umano, naturale e divino convivono. L'orizzonte concettuale e ideologico che ruota attorno alla figura femminile intesa non come fine a se stessa, ma come lente attraverso cui osservare la vita, muove da una fisicità carnale, impastata nella terra e nella natura, nella protocultura, per elevarsi alla spiritualità dell'essere, passando attraverso l'esperienza quotidiana.