Massimo Iosa Ghini
Skira
Milano, Palazzo della Triennale, 9 aprile - 1 maggio 2013.
Testo Italiano e Inglese.
Milano, 2013; ril., pp. 168, ill., tavv. col., cm 24,5x29.
(Design e Arti Applicate).
collana: Design e Arti Applicate
ISBN: 88-572-1955-0
- EAN13: 9788857219554
Soggetto: Architetti e Studi,Collezioni
Testo in:
Peso: 1.242 kg
Pubblicata in occasione della mostra alla Triennale di Milano, questa monografia racconta trent'anni di attività creativa di Massimo Iosa Ghini, dagli esordi negli anni ottanta fino a oggi, e consente di tracciare il bilancio di un'attività caratterizzata da progetti che si distinguono per la sinuosità strutturale non gratuita, l'analisi della spazialità, l'autonomia linguistica e l'attenzione all'aspetto tecnico-funzionale, assieme al costante controllo stilistico e all'uso non referenziale della forma iconica. Massimo Iosa Ghini si forma nel vivace fermento culturale bolognese dei primi anni ottanta e partecipa attivamente alla creazione di una nuova visione dell'integrazione dell'immagine tra illustrazione, moda, comunicazione e fumetto. Dal 1985 partecipa alle avanguardie del design italiano con il gruppo Bolidismo, del quale è fondatore. Nel 1986 entra a far parte del gruppo Memphis con l'amico Ettore Sottsass, riuscendo a mantenere la forte personalità del suo segno fluido. La sua evoluzione professionale come architetto, rivolta alla ricerca della qualità spaziale, matura invece dalla metà degli anni novanta con la progettazione di architetture, installazioni culturali e commerciali. La monografia presenta un ricco apparato iconografico di oltre cento immagini e raccoglie importanti contributi di Luca Beatrice, Stefano Casciani, Aldo Colonetti, Gillo Dorfles, Luigi Prestinenza Puglisi.