Carlo Ponzini. Architetture 2005-2015
Skira
A cura di Baroni D.
Milano, 2016; br., pp. 280, 390 ill. col., cm 22x24.
(Monografie).
collana: Monografie
ISBN: 88-572-3424-X
- EAN13: 9788857234243
Soggetto: Architetti e Studi,Saggi (Arte o Architettura),Urbanistica e Viabilità
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.18 kg
L'opera dei Maestri del passato si caratterizzava per la capacità di registrare fenomeni urbani contemporanei attraverso la visione critica, che l'architetto deve necessariamente possedere, quando si pone di fronte al corpo storico della Città. Oggi non può esistere un solo ideale confronto con la storia: la realtà, e questa è una visione che Carlo Ponzini ha sempre presente nella sua composizione, impone di indagare, di registrare anche le laceranti compromissioni delle logiche insediative contemporanee, inventando nuovi paesaggi e introducendo il concetto di responsabilità. Carlo Ponzini ha rintracciato il filo della continuità con una scuola di cultura specifica come quella Milanese in un duplice spirito: archeologico, come conoscenza e confronto con il contesto storico, e artistico, come ricomposizione e reinterpretazione della storia dell'architettura e della storia dell'arte. Sono vari i livelli metodologici tramite i quali opera Ponzini: la costruzione di edifici residenziali, di villaggi e quartieri destinati ad abitazione familiare rappresenta l'attività di maggiore impegno del suo progetto architettonico. A questa si aggiungono lavori in cui la connessione tra il fiume, la città di Piacenza e i dintorni agricoli lascia emergere l'innamoramento, la relazione profonda con il territorio e con il luogo destinato a tali interventi. Qui l'architetto si pone in un'attenta posizione di osservazione e ascolto, per entrare in contatto con l'essenza di quel limitato frammento di terra sul quale è chiamato a intervenire.