Sulle vie dell'illuminazione. Il mito dell'India nella cultura occidentale 1808-2017
Skira
A cura di Schenini E.
Milano, 2017; ril., pp. 672, 600 ill. col., cm 17x24.
(Archeologia, Arte Primitiva e Orientale).
collana: Archeologia, Arte Primitiva e Orientale
ISBN: 88-572-3665-X
- EAN13: 9788857236650
Soggetto: Fotografia,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Orientale & Indiana
Testo in:
Peso: 2.3 kg
Nel 1808, la pubblicazione di «Sulla lingua e la sapienza degli indiani» di Friedrich Schlegel inaugura l'emergere di una nuova e sempre più intensa curiosità dell'Occidente per l'India e la sua straordinaria civiltà. A partire dalle riflessioni sull'Induismo e sul Buddismo di Schopenhauer, cui faranno seguito nei primi decenni del Novecento le opere letterarie di Hermann Hesse e le analisi antropologiche di Carl Gustav Jung, l'India, con le sue tradizioni millenarie e la sua spiritualità, ha infatti sedotto una moltitudine di intellettuali e artisti occidentali, che in questo paese hanno identificato una delle grandi culle dell'umanità. Si è così venuto costruendo nel corso degli ultimi due secoli quel mito dell'India che ha conquistato il mondo giovanile internazionale negli anni Sessanta e Settanta. Il volume ripercorre la storia di questa fascinazione indiana dell'Occidente attraverso un ricco apparato iconografico e un gran numero di contributi di autori diversi che si soffermano sui molteplici ambiti in cui questa fascinazione si è espressa, dall'arte alla letteratura, dalla musica alla religione, dalla storia del costume alla psicologia. Ne risulta un percorso singolare attraverso gli ultimi due secoli di storia della cultura occidentale, in cui si possono incontrare, tra moltissime altre, le figure di Schopenhauer, Kipling, Salgari, Redon, Gustave Moreau, Mata Hari, Kirchner, Hesse, Jung, Cartier Bresson, Le Corbusier, Ginsberg, Pasolini, Sottsass, i Beatles, Rauschenberg, Luigi Ontani e Francesco Clemente.