Hiroshige
Skira
Milano, 2018; br., pp. 191, 50 ill. b/n, 80 ill. col., cm 17x21.
(Skira Masters).
collana: Skira Masters
ISBN: 88-572-3789-3
- EAN13: 9788857237893
Soggetto: Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Orientale & Indiana
Testo in:
Peso: 0.55 kg
"Hiroshige appartiene alla generazione, successiva a quella di Utamaro, in cui si assiste al relativo trascolorare dell'importanza del soggetto rispetto alla qualità della concezione e dell'esecuzione, e in cui si afferma quella che per molti versi può essere definita un'arte di generi stabiliti. La fervida maturità ultima di Hokusai indica per certi versi la via, perché decanta la prolificità dei suoi anni precedenti nella ricerca rarefatta della vitalità lineare e coloristica delle immagini giungendo, oltre ogni stilizzazione convenzionale, a un vero e proprio stile, a un pensiero fatto immagine. [...] Hiroshige è figlio di Ando Genuemon, e gli viene dato il nome di Tokutard. Il padre è ufficiale della Brigata del Fuoco, un incarico ereditario che gli viene dal ruolo di samurai di rango minore al servizio dello shògun. Nella caserma dei pompieri vive anche Okajima Rinsai, il primo maestro che già nel 1806 gli insegna i rudimenti della scuola Kano, la pittura tradizionale per eccellenza che Kano Masanobu, il fondatore, aveva orientato nel Quattrocento come evoluzione della pittura cinese, ampliandoli alla conoscenza della prospettiva lineare europea e alle innovazioni naturalistiche introdotte dalla scuola Maruyama-Shijo di Kyoto [...]" (dal saggio di Flaminio Gualdoni). Presentazione di Guy de Maupassant.