Enigma Raffaello. Fortuna, rivalità, contrasti: il mistero della morte del Sanzio
Skira
A cura di Pio Baldi e Alice Militello.
Testo Italiano e Inglese.
Milano, 2022; br., pp. 240, 100 ill. col., cm 15x21.
(Biblioteca d'Arte Skira).
collana: Biblioteca d'Arte Skira
ISBN: 88-572-4677-9
- EAN13: 9788857246772
Soggetto: Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura),Società e Tradizioni
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 1 kg
Raffaello Sanzio da Urbino, attraverso la sua opera immortale, ha segnato per sempre il tempo della storia dell'arte. A distanza di cinquecento anni dalla sua prematura scomparsa, avvenuta il 6 aprile del 1520 all'età di trentasette anni, la morte dell'artista resta ancora avvolta nel mistero e fonte inesauribile di interrogativi da parte degli studiosi di varie discipline. L'Urbinate è stato vittima solo dei suoi stessi vizi amorosi, come racconta Giorgio Vasari nelle Vite, oppure dietro la fine di quel giovane talentuoso, bello, pieno di riconoscimenti e di incarichi, dai modi raffinati e apparentemente amato da tutti, si celano il rancore, l'animosità e l'invidia dei suoi rivali? Enigma Raffaello propone una serie di riflessioni sulla cerchia dei potenziali nemici del Sanzio, analizzando più criticamente la personalità dell'artista. I contributi di studiosi, sia del campo storico-artistico sia del settore scientifico-medico, affrontano i vari aspetti connessi alla sepoltura e al decesso di Raffaello: la riesumazione delle sue presunte spoglie nel 1833; la realizzazione di un calco del teschio dai quei resti; la ricostruzione del suo volto attraverso le nuove tecnologie dell'antropologia forense. In caso di una nuova apertura del sepolcro, grazie al recupero di piccoli ossei, oggi la scienza è in grado di ricostruire alcune fasi della vita di Raffaello e le cause della sua morte. In queste pagine, dunque, storia dell'arte, ricerca archivistica e bibliografica, scienza del restauro, antropologia, medicina legale, tecnologie biomediche e bioarcheologiche, scienze anatomopatologiche si uniscono e si confrontano per dare un nuovo risvolto alle ricerche e ai quesiti sull'esistenza e sulla fine di uno degli artisti più celebrati della storia. Introdotto dalle presentazioni di Pio Baldi, Eugenio Gaudio, Barbara Jatta, Tiziana D'Acchille, il volume presenta i saggi di Pio Baldi, Sylvia Ferino-Pagden, Flavia Cantatore, Matteo Lafranconi, Alice Militello, Alfonso Ricca, Marco Bussagli, Chantal Milani, Valentina Gazzaniga, Paolo Frati, Marco Cilione, Vittorio Fineschi, Gino Fornaciari e cinque domande di Pio Baldi a Ulderico Santamaria su metodologie e tecniche microinvasive applicabili alla tomba di Raffaello.