Luciano Ventrone. Catalogo ragionato dell'opera pittorica 1956-2021
Skira
A cura di Fondazione Luciano Ventrone.
Milano, 2023; cartonato in cofanetto, pp. 496, 850 ill. col., cm 24x28.
(Archivi dell'Arte Moderna).
collana: Arte Contemporanea
ISBN: 88-572-4839-9
- EAN13: 9788857248394
Soggetto: Collezioni,Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Luciano Ventrone (1942-2021) fu scoperto nel 1983 da Federico Zeri che lo definì "il Caravaggio del XX secolo". Fu Zeri a suggerirgli di affrontare il tema delle nature morte. È qui che inizia la sua lunga ricerca sui vari aspetti della natura, di cui cattura particolari sempre più dettagliati e quasi invisibili a "occhi bombardati da milioni di immagini", quali sono quelli degli uomini della nostra epoca. Luciano Ventrone è l'autore di dipinti che, in ogni sua mostra, decine di migliaia di persone vengono ogni volta a vedere perché vogliono meravigliarsi. Ha saputo infatti affermarsi come grande maestro nella figurazione, con un virtuosismo eccezionale con pochi precedenti nella storia dell'arte. Ventrone è il pittore dell'iperbole. E iperboliche, esagerate, barocche piuttosto che iperrealistiche, sono le sue opere, le sue iconiche nature morte famose in tutti e cinque i continenti. Luciano Ventrone ha esposto nei più importanti musei e gallerie internazionali, da Roma a Londra, da Montréal a Singapore, da New York a Mosca, da Tokyo a San Pietroburgo. La sua ricerca ha destato nei decenni l'attenzione di critici e storici dell'arte, da Federico Zeri a Giorgio Soavi, Roberto Tassi, Achille Bonito Oliva, Vittorio Sgarbi, Marco Di Capua, Antonello Trombadori, Edward Lucie-Smith, Angelo Crespi, Beatrice Buscaroli, Evgenia Petrova, Victoria Noel-Johnson. A distanza di un anno dalla morte, in collaborazione con la Fondazione che porta il suo nome viene pubblicato il Catalogo generale dell'opera di Luciano Ventrone. Una monografia che, nel definire le opere autentiche del Maestro in oltre cinquant'anni di pittura, sorprenderà i suoi appassionati rivelando periodi e cicli pittorici quasi mai esposti e pubblicati prima d'ora, con veri e propri "ritrovamenti" registrati nelle collezioni private un po' il tutto il mondo.