Fortunato Depero e Gilbert Clavel. Futurismo=sperimentazione. Artopoli
Skira
A cura di Sansone L. e Cavadini N. O.
Milano, 2024; br., pp. 368, ill., cm 24x24.
(Arte Moderna. Cataloghi).
collana: Arte Moderna. Cataloghi
ISBN: 88-572-5217-5
- EAN13: 9788857252179
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 1.88 kg
Pubblicato in collaborazione con il Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, il volume propone un approfondimento - anche con materiali inediti - sulla collaborazione creativa tra lo studioso basilese Gilbert Clavel e il futurista roveretano Fortunato Depero, attraverso l'analisi del loro fondamentale apporto intellettuale all'interno del circolo artistico formatosi a Capri, noto come "Artopoli". Il volume presenta le opere di Fortunato Depero (1892-1960), uno dei protagonisti della storia delle arti visive del Novecento, firmatario con Balla del manifesto Ricostruzione futurista dell'universo, e gli scritti di Gilbert Clavel (1883-1927), studioso il cui contributo nell'ambito della "rivoluzione artistica" di Depero si rivela fondamentale, come si evince da opere quali la novella Un istituto per suicidi (1917) e la realizzazione dei Balli plastici (1918). Nel 1917 Depero soggiorna sull'idilliaca isola di Capri, poi è ospite di Clavel a Villa La Saida e successivamente a Positano alla Torre di Fornillo, luogo di arte, poesia e sperimentazione. Segnato profondamente dal periodo caprese e dalla collaborazione con Gilbert Clavel, il genio futurista Depero riproporrà influssi derivanti da questo periodo per tutta la sua carriera. Attraverso documenti d'archivio, fotografie, disegni, dipinti, schizzi, scambi epistolari e documenti, molti dei quali inediti, il volume ripercorre il complesso rapporto fra le due personalità. I saggi in catalogo sono di Luigi Sansone (storico dell'arte, già direttore del PAC di Milano), Gabriella Belli (storica dell'arte, già direttrice del Mart e dei Musei Civici di Venezia), Francesco Casetti (storico e critico del cinema, Sterling Professor of Humanities and Film and Media presso la Yale University), Federico Zanoner (responsabile del Museo Depero, Rovereto), Ruedi Ankli (studioso di letteratura e arte, grande conoscitore dell'opera di Gilbert Clavel), Nicoletta Ossanna Cavadini (storica dell'architettura e dell'arte, direttrice di m.a.x. museo e Spazio Officina, Chiasso). Il volume è completato da un ricco apparato iconografico di tavole e documenti trascritti dagli originali.