La piadina romagnola
Società Editrice Il Ponte Vecchio
A cura di Zoffoli R.
Cesena, 2011; ril., pp. 96, ill., cm 14x21.
ISBN: 88-6541-135-X
- EAN13: 9788865411353
Luoghi: Emilia Romagna
Testo in:
Peso: 0.6 kg
Si legge nel Vocabolario Romagnolo Italiano di Adelmo Masotti, edito da Zanichelli nel 1996: "Piada. È una sottile focaccia di pane azzimo, cotta nel testo rovente, tipica della Romagna. E per i romagnoli essa è assurta a simbolo della Famiglia, della propria Terra e della vita sociale che la comunità vi ha posto in essere. La sua fragranza diffonde allegria e sentimenti di amicizia e di amore". E messa così siamo già a un livello superiore: da semplice focaccia di origine contadina, mai modificata nei secoli perché la piadina non ha subito nessuna evoluzione, con cui mangiare le "restanze" del giorno e quel poco mangiare che si poteva avere, alla trascendenza pura. In maiuscolo Romagna, Terra e Famiglia, a chiarirci il valore spirituale della cucina come luogo fisico, in cui si preparano i piatti che vanno a riempire di anima la casa. Le radici di un luogo, le contraddizioni della società e l'anima delle sue genti. Un percorso enogastronomico di questi ominidi (marinai da bagnasciuga e montanari d'Appennino) attraverso questo disco di pane.