Memoria del Buio. Lettere e Diari delle Donne Argentine Imprigionate Durante la Dittatura. una Testimonianza di Resistenza Collettiva
Sperling & Kupfer
Traduzione di Pace A. e Raccampo S.
Milano, 2008; br., pp. XLII-408, cm 14,5x21.
(Continente Desaparecido).
collana: Continente Desaparecido
ISBN: 88-200-4481-1
- EAN13: 9788820044817
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Extra Europa
Testo in:
Peso: 0.493 kg
"Memoria del buio" è il racconto corale - costruito attraverso lettere, pagine di diario, testimonianze, poesie - di 112 donne argentine che hanno vissuto insieme, fra il 1974 e il 1983, l'esperienza drammatica della prigionia nelle carceri della dittatura. La lunga notte dell'Argentina comincia nel luglio del 1974, dopo la morte del presidente Juan Domingo Perón, con il graduale prevalere dei militari nelle stanze del potere. La Triple A, Alleanza Anticomunista Argentina, perseguita e uccide esponenti politici e sindacali, giornalisti, intellettuali; la repressione di qualsiasi forma di opposizione diventa sistematica, in un crescendo di ferocia che culmina nel golpe del 24 marzo 1976. Ma quel sistema di sterminio ha bisogno di una "facciata presentabile" da esibire di fronte alle organizzazioni internazionali per la difesa dei diritti umani. È questo il ruolo che tocca a Villa Devoto: celle pulite, dipinte di azzurro, dove alcune di queste donne, sequestrate senza ragione, giungono quasi con sollievo. Finché non scoprono la realtà dietro il "carcere vetrina". Le detenute, differenti per coscienza politica, sentimenti religiosi, cultura, si stringono le une alle altre e imparano, insieme, ad affrontare le torture fisiche e psicologiche alle quali sono sottoposte quotidianamente. Quel legame, rimasto saldo anche dopo il ritorno della democrazia, ha reso possibile un doloroso lavoro di recupero della memoria e ricostruzione dei fatti, di cui questo libro è il risultato.