Domus 1950-1959. Inglese, francese e tedesco
Taschen
Testo Multilingua.
Köln, 2018; br., pp. 896, cm 15x21.
(Bibliotheca Universalis).
collana: Bibliotheca Universalis
ISBN: 3-8365-5664-2
- EAN13: 9783836556644
Soggetto: Design,Periodici,Saggi (Arte o Architettura),Urbanistica e Viabilità
Testo in:
Peso: 2.26 kg
Fondata nel 1928 come una sorta di diario in presa diretta dal grande architetto e designer milanese Gio Ponti, domus è stata salutata come la rivista di architettura e design più influente al mondo. Con stile e rigore, si è occupata in maniera estensiva dei temi e dei movimenti stilistici più rilevanti nei settori del design del prodotto, strutturale, di interni e industriale. In questa ristampa di tutti i numeri degli anni '50, la rivista porta la sua chiarezza intellettuale e visiva in un'era di ottimismo postbellico. Mentre i ricordi del conflitto si affievolivano, l'architettura e il design cercavano nuove forme, nuovi materiali e nuove applicazioni, oltre al dialogo internazionale. Domus riusciva a cogliere l'essenza dei tempi mostrando il progetto di Le Corbusier per il Palazzo delle Nazioni Unite a New York, le Case Study Houses di Charles e Ray Eames, e il lavoro di Richard Neutra in California e Oscar Niemeyer in Brasile. Altri elementi salienti includono le macchine per ufficio della Olivetti, gli arredi di Ray e Charles Eames, le ceramiche e le lampade di Ettore Sottsass, e lo Showroom Herman Miller di Alexander Girard a San Francisco.