Viaggi e incontri di un artista dimenticato. Il Rinascimento di Francesco Verla
Trento, Museo Diocesano Tridentino, 8 luglio - 6 novembre 2017.
Trento, 2017; br., pp. 228, ill. col., cm 24x28.
ISBN: 88-99910-09-X
- EAN13: 9788899910099
Soggetto: Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 1.23 kg
La mostra riunisce per la prima volta la gran parte delle opere di Francesco Verla, alcune delle quali restaurate per l'occasione: un corpus di sedici opere - soavi pale d'altare, affreschi e bizzarri fregi a grottesche - radunato grazie a prestiti provenienti da numerose istituzioni nazionali e chiese del Vicentino e trentine. L'itinerario di visita, che intreccia opere note ad altre pressoché inedite, svela al visitatore la singolare personalità artistica del Verla e permette di misurane i debiti con Pietro Perugino e Bartolomeo Cincani, detto il Montagna, maestro della civiltà figurativa vicentina tra XV e XVI secolo. Per ricostruire al meglio i contesti storici e stilistici dell'epoca, saranno poste a confronto con le opere del Verla una pala del Montagna proveniente da San Giovanni Ilarione, già a Vicenza, una scultura lignea di bottega veronese della fine del XV secolo e un dipinto legato al mondo figurativo di Pietro Perugino. Nel contesto dell'esposizione, a conferma del ruolo di raccordo con la realtà territoriale circostante che il museo deve svolgere, saranno infine valorizzate anche testimonianze pittoriche riferite all'artista vicentino dislocate sul territorio, come il ciclo figurativo della Chiesa di San Pantaleone a Terlago.
Parallelamente alla mostra dedicata a Francesco Verla, il Castello del Buonconsiglio organizzerà, nello stesso periodo, un'esposizione incentrata sulla figura del pittore Marcello Fogolino dal titolo Ordine e bizzarria. Il Rinascimento di Marcello Fogolino. Le due esposizioni saranno inaugurate venerdì 7 luglio alle ore 18.00 presso il Castello del Buonconsiglio; seguirà alle ore 21.00 un momento inaugurale anche al Museo Diocesano Tridentino.