Il teatro è un giardino incantato dove non si muore mai. Intorno alla drammaturgia di Franco Scaldati
Titivillus Edizioni
A cura di Valentini V.
Corazzano S. Miniato, 2019; br., pp. 216, ill., cm 14x21.
(Altre Visioni).
collana: Altre Visioni
ISBN: 88-7218-446-0
- EAN13: 9788872184462
Soggetto: Teatro
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 1 kg
Questo volume è unaraccolta di contributi che si accostano al mondo poetico di Franco Scaldati da varie prospettive: quella teologica di Don Cosimo Scordato, con il quale lo scrittore condivise il suo lavoro all'Albergheria; testi che contribuiscono a inscrivere l'opera di questo autore insulare in un circuito di rapporti con la drammaturgia internazionale e nazionale: con Luigi Pirandello (Valeria Merola), con Pier Paolo Pasolini (Stefano Casi), con Peter Handke e Heiner Müller (Valentina Valentini). Con i saggi di Stefania Rimini, Andrea Vecchia, Marco Palladini, Matteo Martelli si tracciano delle ipotesi di ricerca sulla centralità del sogno, sul «il mistero creaturale delle figure femminili», sulle figure dell'ombra come doppio, liminalità fra reale e fantasmatico. Un altro gruppo di contributi è dato dagli artisti/attori che hanno collaborato con Franco Scaldati: Melino Imparato che lo ha affiancato sin dagli esordi; Antonella di Salvo che ha condiviso un tragitto, la creazione del Laboratorio Femmine dell'Ombra; Marion D'Amburgo per la messainscena di un singolo spettacolo, Pupa Regina, opere di fango.