Tozzi
UTET Libreria
A cura di Pevere F.
Torino, 2008; br., pp. 707, cm 17x24.
(Classici Italiani).
collana: Classici Italiani
ISBN: 88-02-07942-0
- EAN13: 9788802079424
Testo in:
Peso: 1.264 kg
Attraverso i suoi romanzi Federigo Tozzi (1883-1920) rappresenta uno dei vertici della narrativa italiana dei primi decenni del secolo scorso. I testi raccolti in questo volume sono accomunati dalla tendenza a esplorare le profondità della realtà interiore, l'attenzione dell'autore si rivolge infatti non tanto agli effetti esteriori della trama, ma piuttosto agli oscuri moventi delle azioni dei personaggi che traggono origine in un insondabile abisso interiore. Da "Bestie" - allucinato racconto di una vicenda dell'anima - si passa a "Con gli occhi chiusi", dove attraverso il conflittuale rapporto col padre del protagonista Pietro e la sua tormentata relazione amorosa con Ghisola, trova piena espressione la poetica. Seguono i romanzi "Il podere" e "Tre croci", nei quali l'autore descrive rispettivamente la vicenda in parte autobiografica della contrastata eredità di un podere paterno, sullo sfondo di un mondo rurale violento e primitivo, e la rovina inarrestabile dei tre fratelli Gambi, proprietari di una libreria antiquaria a Siena. A queste figure complesse e contraddittorie può essere accomunato anche Leopoldo Gradi, protagonista del breve romanzo postumo "Ricordi di un impiegato". La vasta produzione novellistica di Tozzi è racchiusa nella raccolta "Giovani", che rimanda al tema della giovinezza come malattia spirituale, da cui sono colpiti molti dei personaggi: turbati e insicuri, incapaci di raggiungere una condizione di stabilità interiore, di armonico accordo tra io e mondo.