I pesci fuor d'acqua di Giovanni Tamburelli
Torino, 1999; cartonato, pp. 40, ill., 35 tavv. col., cm 24x16,5.
(Varia).
collana: Varia
ISBN: 88-422-0886-8
- EAN13: 9788842208860
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Scultura e Arti Decorative - Monografie
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.4 kg
Il pesce siluro, verde cupo, guarda da destra a sinistra, con i due grandi occhi a boccia: punta da una parte il pesce rombo, rossastro, e dall'altra il pesce limone giallo-verdognolo, che esibisce i suoi ciuffi di alghe sulla schiena come una criniera. Manca solo l'acqua nel parco ittico in cui Giovanni Tamburelli ha trasformato la sua casa, costruendo con i tranci di lamiera una fantastica fauna marina.Giovanni Tamburelli è fabbro e poeta, e la sua ispirazione nasce dall'officina, dove lavora con la forgia, il maglio e l'incudine, e dove fabbrica ringhiere e lampadari. La sua casa a Saluggia, nella pianura vercellese, difende i segni di un'intatta tradizione artigiana e contadina; dove l'artista si scalda con la stufa di ghisa e accumula nel granaio le grandi zucche a due teste per l'inverno.Leggeri e silenziosi, i suoi pesci sciamano sui lunghi steli in ferro, riempiendo lo spazio di guizzi metallici e fingendo abitabile un oceano inesistente.