Luigi Christopher Vegetti Kanku

Raccontare Forte dei Marmi, la marina, come ancora nessuno aveva fatto. Una città che "colpisce ed ispira": è' stato esattamente così per Luigi Christopher Veggetti Kanku, pittore nativo dello Zaire, che proprio da Forte dei Marmi ha deciso di iniziare il suo viaggio nelle città italiane; un progetto che sarà raccolto in una collana dedicata alle città d'Italia edita dalla casa editrice Allemandi. "Forte dei Marmi - spiega l'artista - è la città che mi ha ispirato e avvicinato al mondo delle marine, soggetti che ho sempre snobbato perchè abituato a vederli trattati in modo banale e scontato. Da questa città è partita la mia sfida nella ricerca di una chiave di lettura e scrittura differente che raccontasse il mara a un livello visivo, ma soprattutto intimo".
Dall'8 settembre al 14 ottobre è da Il Fortino, a due passi da quella marina fatta di spiagge, strade, passeggiate che con tanto fascino, quasi sognante, sa raccontare nelle sue tele, che Luigi Christopher Veggetti Kanku inizia il suo viaggio. Una trentina di opere, realizzate con la sua inconfondibile pittura monocromatica, appositamente realizzate dall'artista sono il preludio alla seconda tappa del suo percorso "Per le vie di Torino". Dopo Forte dei Marmi sarà infatti il capoluogo piemontese con le vie del centro, le piazze e la grande periferia, il protagonista della collana.
Le tele diventano così reportage di un eterno quotidiano, dove l'attenzione dello spettatore plana silenziosamente sul vivere degli altri, su tutte quelle figure anonime abbozzate tra le macchie.
Christopher continua il viaggio per l'Italia descrivendola come la vediamo e allo stesso tempo come la ricordiamo, con quel fascino intramontabile delle cose che non vorresti mai scordare.
Note biografiche Luigi Christopher Veggetti Kanku nasce a Kinshasa, Zaire il 27/12/1979. Vive e lavora a Milano. Si diploma come grafico pubblicitario presso I.T.C.S GADDA di Paderno Dugnano (MI), dove nel 1999 si tiene la sua prima mostra.
Nei tre anni successivi raffina la sua tecnica pittorica presso il laboratorio di Uboldo (VA), diretto dal maestro Vanni Saltarelli. Nel 2002 iniziano le prime importanti collaborazioni con le gallerie, le quali cominciano a investire sul giovane talento. Dal 2003 al 2010 prende parte a diverse personali e collettive, ottenendo numerosi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. Il riscontro di pubblico e critica è tale da attirare l'attenzione della Mondadori. Nel settembre del 2010 esce il suo primo catalogo a distribuzione nazionale edito Giorgio Mondadori: "30 Tele" a cura di Laura Luppi. Nel 2012 con la casa editrice Allemandi ha inizio l'importante progetto che vede la pubblicazione di una collana dedicata alle città d'Italia raccontate dall'artista. Il primo volume verrà distribuito nell'autunno dello stesso anno.