Les Petites Prières De Renèe De France. Libro d'Ore di Renata di Francia. [CD-ROM]
Y. Press
A cura di Milano E.
Acclude CD Rom.
Milano, 2004; br., pp. 64, ill. b/n e col., cm 14x19.
(I Tesori delle Biblioteche Italiane. 2).
collana: I Tesori delle Biblioteche Italiane
ISBN: 88-88668-14-4 - EAN13: 9788888668147
Soggetto: Archivistica, Bibliografia, Editoria,Arte Libraria (Carte, Mappe, Codici Miniati),Collezioni,Collezionismo (Bambole, Chiavi, Giocattoli),Pittura,Scultura
Periodo: Nessun Periodo
Testo in:
Peso: 0.3 kg
È uno dei codici miniati più belli del XIV secolo; proveniente dalla raffinata e ricca raccolta del marchese Obizzi del Catajo, appartiene dal 1817 alla Biblioteca Estense. Il manoscritto su pergamena, nel formato di mm 155x215, è datato 1390; si compone di 272 carte, di cui 28 miniate a piena pagina, 15 incorniciate da fregi a motivi vegetali, 21 con iniziali figurate. La scrittura a piena pagina è in carattere gotico rotondo, con titoli rubricati. La prima parte è dedicata al calendario, mentre il testo dell'Officio è accompagnato dalle splendide miniature raffiguranti episodi salienti della vita della Vergine e di Gesù e immagini di santi. Il codice è conosciuto come uno dei capolavori della miniatura lombarda, ascrivibile al periodo aureo del gotico internazionale. Le ricerche storico-artistiche più recenti attribuiscono le miniature al Maestro del Libro d'ore di Modena operante nell'ultimo decennio del Trecento nella bottega milanese di Giovannino de Grassi e autore di altri mirabili codici per la corte viscontea. Nonostante gli evidenti richiami al repertorio del capo-scuola, il Maestro del Libro d'ore di Modena rivela una propria originalità nell'uso del pennello e nelle decorazioni dei fondi, una sorprendente eleganza nella linea e un'amabile dolcezza nelle figure femminili. Di notevole importanza è la bellissima e sontuosa legatura cinquecentesca in seta rosa con cornici ornamentali ricamate sui piatti e sul dorso a fili d'oro, d'argento e sete colorate; al centro del piatto anteriore è ricamato, entro cornice, il busto della Vergine Maria, mentre al centro di quello posteriore è ricamato lo stemma del presumibile possessore. L'edizione in facsimile con commentario è in fase progettuale.
Acta Palaeomedica. International Journal of Palaeomedicine. Vol. 3